Dopo il grande successo registrato al “Carani” di Sassuolo dove lo scorso 18 gennaio oltre 450 persone hanno seguito la seconda tappa, Modena Sport in Tour in questi giorni ha ripreso il proprio cammino in vista del terzo appuntamento. Una terza serata di scena al teatro Astoria di Fiorano, una splendida cornice messa a disposizione dall’amministrazione comunale agli organizzatori i quali, il prossimo 15 febbraio, hanno tutta l’intenzione di continuare sulla falsariga delle emozioni, dei valori sportivi, con grandi ospiti e momenti di alto livello.
Otto anche in questo caso, i grandi protagonisti che insieme al conduttore Stefano Ferrari saliranno sul palco dell’Astoria. Noblesse oblige per la stella autentica del 15 febbraio, Maurizia Cacciatori una delle più grandi campionesse della storia del volley italiano, per lei oltre all’avvenenza, parla il palmares: cinque scudetti vinti, tre coppe dei campioni, una coppa Cev, cinque coppe Italia con le diverse maglie di club indossate, un bronzo ed un argento agli Europei con la maglia azzurra, indossata per 228 volte nell’arco di un decennio. Sempre per la pallavolo Roberto Beltrami, uno dei massimi dirigenti della pallavolo italiana, con grandi risultati sotto rete in Italia ed all’estero, specialmente nel rango femminile. Franco Ballerini, da un decennio commissario tecnico della nazionale di ciclismo con la quale ha conquistato già quattro titoli iridati ed un’Olimpiade, mentre da atleta storiche sono le sue due Parigi – Roubaix, un gradino sotto al mitico Francesco Moser. Dalla Romagna, (ammesso che gli impegni con la nazionale gli consentano di partecipare, un’eventualità che verrà valutata entro la metà di questa settimana) ecco Maurizio Stecca, uno degli ultimi grandi campioni della boxe made in Italy. Campione Olimpico nei pesi Gallo a Los Angeles 1984 è stato per in due periodi campione del mondo dei pesi Piuma, chiudendo la carriera con un record di 49 incontri vinti e 4 persi. Per le moto, un enfat du pays: Paolo Ceci, nato a Modena ma residente a Formigine, reduce dalla sua prima Dakar (corsa in terra Sudamericana) corsa in sella ad una Aprilia nella quale si è classificato 14esimo assoluto ma primo nella sua categoria, la 450. Tre i personaggio che saliranno sul palco dell’Astoria e che provengono dal mondo del calcio. Leo Colucci, centrocampista del Modena, esempio di uomo-squadra e di longevità ad alti livelli, capace di essere ancora protagonista nonostante le prossime primavere siano 38 in un campionato duro come la serie B. E poi Walter Bressan, portiere del Sassuolo, uno dei più importanti interpreti della categoria, istrionico numero uno capace di straordinarie prodezze che potrebbero spingere i neroverdi verso la serie A. Pezzo da novanta, Giancarlo Corradini. Sassolese doc, protagonista in serie A con le maglie di Torino e Napoli, vincitore di uno scudetto e di una coppa Uefa accanto a Diego Maradona con la maglia azzurra, poi allenatore degli Allievi della Juventus e secondo di Fabio Capello e Didier Deschamps: un grande palmares.