Oggi leggo sui giornali che il corpo di polizia municipale del Distretto Ceramico, o meglio quello che rimane di esso, dopo la fuoriuscita di Sassuolo, sarebbe allo sbando, avendo, di fatto, perso il suo punto di riferimento, nel comando della città più grande.
Al contrario Sassuolo, ha nominato il suo nuovo comandante, e iniziato a lavorare in autonomia. Forse quando Caselli diceva che erano altri quelli che avevano da perdere nel far saltare il tavolo delle trattative, non aveva tutti i torti.
Speriamo quindi che gli altri Comuni tornino sui loro passi: per l’interesse dei cittadini. Non prendere atto che c’è stato un cambio di amministrazione a Sassuolo, e pretendere una continuità subito dalle prime settimane dopo l’insediamento, è stato un azzardo che le città cominciano a pagare.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)