Il consigliere comunale del Pd Ingrid Caporioni commenta la proposta, avanzata dalla Lega in circoscrizione Centro storico, di utilizzare le guardie ecologiche per pattugliare il centro storico.
«Le guardie ecologiche volontarie (Gev) sono persone bravissime e competenti nel loro campo, l’ambiente. Ma nessuno con un po’ di sale in zucca si sognerebbe di trasformarle in poliziotti perché loro si occupano di piante, animali, parchi e corsi d’acqua. Invece la Lega, che ancora non si rassegna al clamoroso flop delle ronde, vorrebbe che le Gev pattugliassero il centro storico, al posto delle forze dell’ordine che il governo continua a negare.
Quindi bene hanno fatto i consiglieri Pd della Circoscrizione 1 a contestare la richiesta del Carroccio. Forse i consiglieri leghisti ignorano che l’impiego delle Gev nel parco delle Rimembranze rientrava in un progetto sperimentale – promosso dal centrosinistra nella passata legislatura e coordinato dalla Polizia municipale – che aveva l’obiettivo di prevenire l’uso improprio del parco favorendo anche il conferimento corretto dei rifiuti differenziati. Per questo erano stati coinvolti volontari del Gev e di Legambiente, oltre a ispettori ambientali di Hera che, a rotazione, presidiavano il parco educando al rispetto del verde.
La Lega – dimostratasi ancora una volta sprezzante del ridicolo – ha pensato di trasformare dei miti guardiani del verde in agguerrite ronde padane. Ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere. La guerra – diceva Georges Clémenceau – è una cosa troppo seria per lasciarla ai militari. La sicurezza, parafrasiamo noi, è una cosa troppo seria per lasciarla alla Lega».