Sabato 12 dicembre, alle ore 21.15, al Teatro ReGiò di Reggio Emilia (via Agosti 6), si chiude la prima edizione di ‘ReGiò Jazz’ con Akendengue Suite, un viaggio nelle sonorità africane del gruppo toscano Dinamitri Jazz Folklore. Ospite d’eccezione Amiri Baraka, ex Leroi Jones, uno dei maggiori poeti e intellettuali afroamericani del secondo Novecento.
Amiri Baraka, considerato uno dei maggiori poeti e intellettuali afroamericani del secondo Novecento e autore de Il Popolo del Blues, collabora con il gruppo toscano ‘Dinamitri Jazz Folklore’ per uno straordinario concerto.
Un evento tanto innovativo e originale quanto fortemente legato alle radici del blues. Un viaggio affascinante nelle sonorità africane con la partecipazione di uno dei testimoni della rivolta nera degli anni Sessanta. Quali siano precisamente i confini dell’Africa è difficile dirlo. Le genti e le culture del vasto continente hanno oltrepassato i mari e gli oceani per diverse vie. Quella più nota è senza dubbio l’attraversata forzata verso le Americhe, e l’incontro tra le culture dell’Africa e i nuovi mondi viene raccontata ancora oggi con i segni indelebili dell’arte e della musica, nel blues e nel jazz afroamericano. L’origine del jazz dimora proprio in questo non-luogo, trasformatosi in territorio dell’anima per necessità, per sopravvivenza.
I ‘Dinamitri Jazz Folklore’ sono da tempo sulle tracce di questo territorio e nel lavoro di scrittura ed esecuzione musicale svolto in questi anni hanno definito la propria ricerca creando un equilibrio tra le forme di improvvisazione, le radici africane del jazz, i contenuti impegnati dei testi. Sotto questa luce “Akendengue Suite” è prima di tutto un inno all’Africa. Al luogo reale e a quello simbolico, che la musica racconta con un linguaggio multiforme, in continuo movimento. Nata come lavoro discografico (Rai Trade, collana Tracce) la composizione si è rapidamente trasformata in performance, proponendo dal vivo la carismatica, ritmica e travolgente poetry dello scrittore afroamericano con la miscela sonora del gruppo che allinea Dimitri Grechi Espinoza – composizioni e alto sax, Emanuele Parrini – violino, Beppe Scardino – sax baritono, Pee Wee Durante – tastiere, Gabrio Baldacci – chitarra, Andrea Melani – batteria, Simone Padovani – percussioni oltre a naturalmente Amiri Baraka – voce recitante.
La collaborazione tra il settantacinquenne Amiri Baraka ed il collettivo toscano è, di per sé, un fatto straordinario, perseguito dal ‘Dinamitri Jazz Folklore’ con determinazione come, in passato, le sinergie con Tony Scott (un padre spirituale) ed il poeta Sadiq Bey.
Ingresso a pagamento 10 euro.
Prevendita biglietti presso Discoland di via Migliorati, 6 tel. 0522 433785.
‘ReGiò Jazz 2009’ è un progetto del Teatro Regiò, a cura di Stefano Molteni, realizzato in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia (assessorato Cultura e Università) e con il sostegno della Regione Emilia-Romagna (assessorato alla Cultura-Sport-Progetto giovani).
Per informazioni: 347 9300895 – 339 6313177 – 328 3241290
Teatro ReGiò – tel. 0522 920144; fax 0522 511519 – Sala Regiò.