Gusto per la sagra popolare, passione per le tradizioni e valorizzazione delle eccellenze gastronomiche locali. C’è tutto questo nel menù della Festa per lo zampone più grande del mondo che torna in piazza a Castelnuovo Rangone sabato 5 e domenica 6 dicembre. I maestri salumieri della città sono infatti all’opera da giorni per insaccare e preparare il superzampone di cui tutti i golosi potranno avere un assaggio domenica a pranzo con accompagnamento, come tradizione comanda, di fagioli e lambrusco.
Per la sua 21ª edizione la manifestazione, promossa dal Comune di Castelnuovo, in collaborazione con l’Unione Terre di castelli e con il patrocinio della Provincia di Modena, arriva anche sul web: dopo aver raccolto amici su Facebook, la festa del superzampone sarà ripresa e diffusa in diretta nel suo momento clou (dalle 12 alle 13 di domenica 6 dicembre) sui siti www.zampone.com e www.comune.castelnuovo-rangone.mo.it.
La cottura del superzampone, 842 chilogrammi di peso per tre metri di lunghezza e oltre un metro di diametro, è già cominciata: avvolto da un involucro di lino e canapa cucito a mano, il gigantesco insaccato cuocerà per tre giorni e tre notti nell’enorme zamponiera, lunga quasi quattro metri, allestita in piazza. Domenica 6 dicembre, la festa sarà inaugurata ufficialmente alle 11 dall’ordine dei Maestri salumieri e dal Re dello zampone, Sante Bortolamasi, che quest’anno sarà affiancato dalla famiglia Pavironica. A mezzogiorno cominceranno il taglio e la distribuzione gratuita dello zampone e per tutta la giornata saranno in funzione il mercatino di Natale ed enogastronomico di prodotti locali, bancarelle dell’usato, vendita di ceste e di confezioni natalizie “superzamponesche”. Molte le iniziative collaterali in programma anche per sabato 5 dicembre (comunicato n. 1257).
L’invenzione della festa dello zampone più grande del mondo risale al 1989 ed è legata allo scherzo di un gruppo di castelnovesi che mise in mostra uno zampone di cartapesta lungo due metri. L’idea fu raccolta da Sante Bortolamasi che, con alcuni amici, pensò di realizzarne uno vero farcito con il classico ripieno. Da allora la festa, che celebra in un clima carnevalesco e gioioso la tradizione dell’industria alimentare locale, è cresciuta di pari passo con lo zampone, arrivando ad attirare visitatori e curiosi da ogni parte d’Italia.
Alla scoperta di Parmigiano Lambusco e Aceto
Sono numerose le iniziative collaterali che, , accompagnano la festa dello zampone più grande del mondo.
I primi tre appuntamenti, tutti sabato 5 dicembre, sono organizzati dal Comune di Castelnuovo in collaborazione con la Strada dei vini e dei sapori “Città Castelli Ciliegi” e propongono una serie di visite guidate in aziende artigianali di produzione alla scoperta dei tesori eno-gastronomici emiliani.
Si comincia alle 9 del mattino con una visita guidata a un caseificio di Castelnuovo per conoscere meglio il processo di produzione del re dei formaggi, il Parmigiano Reggiano con la possibilità di assaggiarlo e di acquistarlo.
Alle 11 ci si sposterà in un’azienda vitivinicola di Castelvetro per conoscere meglio il Lambrusco Grasparossa, con visita ai vigneti e alla cantina, e degustazione dei prodotti dell’azienda.
Sempre sabato, alle 18, si potrà effettuare una visita con degustazione al museo dell’Aceto balsamico tradizionale di Modena Dop di Spilamberto per scoprire l’oro nero delle terre modenesi.
Domenica 6 dicembre, alle 15, apertura speciale del parco archeologico della Terramara di Montale con una visita guidata gratuita.
Per partecipare, anche separatamente, a queste quattro iniziative è necessario iscriversi entro le 13 di venerdì 4 dicembre, telefonando allo 059 776711 oppure scrivendo a: matteo@cittacastelliciliegi.it.
Sabato 5 dicembre alle 15, invece, chi lo desidera potrà fare quattro passi “Alla scoperta di Castelnuovo”: una visita, guidata da Marco Gibellini, per conoscere i luoghi di interesse storico-artistico del paese del Superzampone. Per questo appuntamento non è necessario iscriversi: basta ritrovarsi all’orario stabilito in Piazza Giovanni XXIII, davanti al monumento del maialino.
Tutte le iniziative di “Non solo Zampone” sono ovviamente aperte anche ai tanti camperisti, provenienti da tutt’Italia, che in occasione del Superzampone si ritrovano per il loro 6° raduno nazionale.
(foto: una delle precedenti edizioni)