Sciopero di 8 ore oggi mercoledì 2 dicembre indetto dalla Filcams/Cgil dei circa 100 lavoratori della Swisslog di Maranello, per chiedere l’estensione della Cigs per crisi aziendale e la tutela del salario dei lavoratoriattraverso la rotazione e l’integrazione dell’indennità dell’indennità di Cigs.
La Swisslog Maranello è una filiale italiana della multinazionale svizzera che progetta-installa magazzini automatici e produce automazioni per la farmaceutica.
Allo sciopero di oggi ha aderito oltre il 90% degli addetti, mentre in prima mattinata circa 60 lavoratori e lavoratrici hanno dato vita prima ad un presidio di oltre un’ora dalle 7.30 alle 9 davanti ai cancelli aziendali(in via Taruffi a Maranello), poi hanno spostato la manifestazione davantialla sede dell’assessorato provinciale al Lavoro in via delle Costellazioni a Modena dove era previsto l’incontro con la proprietà.
L’incontro, dopo 4 ore di trattativa, si è concluso con l’impegno dell’azienda a far ricorso agli ammortizzatori sociali in deroga regionali al termine dei 12 mesi di Cigs già concordati per crisi aziendale a partire dal mese di dicembre.
Inoltre, l’azienda si è impegnata a riconoscere un’integrazione all’indennità Inps, a maggior tutela dei salari dei lavoratori coinvolti. Complessivamente gli ammortizzatori sociali interesseranno 36 lavoratori, ed è stata concordata anche la rotazione.
A seguito degli impegni presi dall’azienda, la Filcams/Cgil ha sciolto il presidio e sospeso le rimanenti 4 ore di sciopero previste per oggi, pur mantenendo lo stato di agitazione in vista del prossimo incontro con l’azienda fissato per venerdì 11 dicembre per definire l’accordo.
Soddisfazione è stata espressa dai lavoratori all’uscita della delegazione trattante, sia per i risultati raggiunti, che per l’impegno e la mediazione svolta dall’assessorato provinciale al Lavoro, e per i passi avanti fatti dall’azienda.
(Filcams/Cgil Maranello)