“L’Aifa non entra nel merito della natura del ricovero ospedaliero, ordinario o day hospital, semplicemente perchè si tratta di un tema che non compete all’Agenzia e quindi mi riconosco pienamente nelle decisioni del CdA”. Lo ha detto Giovanni Bissoni, Assessore alle Politiche per la salute dellaRegione Emilia-Romagna e componente del Consiglio di Amministrazione di AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) a proposito della pillola abortiva RU486 al termine della seduta di oggi del CdA.
“Per quanto riguarda le prassi seguite in Emilia-Romagna – ha spiegato Bissoni – esse discendono esclusivamente dal confronto fra i professionisti, nel pieno rispetto della loro autonomia, della legge 194 e delle imprescindibili esigenze di tutela della salute della donna, come peraltro dimostrano tre anni di esperienza, condivisa a livello europeo, anche se tali esperienze sembrano purtroppo ininfluenti nella discussionein corso”.
“Aggiungo solo – conclude Giovanni Bissoni – una considerazione: quando la politica affronta temi di questa rilevanza, se non vuole scadere su posizioni ideologiche, dovrebbe in primo luogo avvalersi delle competenze professionali e del principio di ragionevolezza delle cure”.