Sono state approvate durante l’ultimo Consiglio dell’Unione Terre di Castelli le modifiche al regolamento per la frequenza dei nidi inerenti il calcolo della retta. D’ora in poi per il calcolo della retta non sarà più presa in considerazione soltanto la famiglia come risulta dall’anagrafe, ma si farà sempre riferimento alla capacità contributiva di entrambi i genitori, anche se non risultano residenti nella stessa casa. La modifica si è resa necessaria per realizzare una maggiore equità contributiva: erano infatti diversi i casi in cui, per pagare una retta minore, i genitori indicavano residenze separate.
Le modifiche al regolamento sono state votate in modo favorevole all’unanimità dal Consiglio (27 presenti- assenti Maria Laura Reggiani, Germano Caroli, Carlo Leonelli, Chiara Smeraldi).
Nella stessa seduta è stata anche approvato l’assestamento di bilancio. Le variazioni principali hanno riguardato: un maggiore contributo di 150.000 euro all’ASP “Giorgio Gasparini” per il fondo anticrisi; un decremento di 130.000 euro dei contributi regionali per il fondo di sostegno agli affitti (causato da minori trasferimenti statali); un incremento di 51.000 euro per l’acquisto attrezzature del Corpo Unico di Polizia Municipale dell’Unione Terre di Castelli ed un aumento del fondo di riserva che è arrivato a 138.000 euro (il fondo di riserva è un fondo di accantonamento previsto per legge utile per finanziare in corso di esercizio eventuali spese non previste).
Esisto votazione Favorevoli: Gruppo Centrosinistra – Partito Democratico Unione Terre di Castelli; Valdimira Gozzoli e Stefano Torreggiani (Gruppi Cittadini insieme nell’Unione). Astenuti: Simone Pelloni (Gruppi Cittadini insieme nell’Unione), Stefano Bergonzini e Silvia Vandelli (Gruppo Alture dei Comuni di Guiglia Zocca Castelvetro). Contrari: Isa Seidenari, Gianni Manzini, Illias Aratri (Gruppo Centrodestra delle Terre di Castelli), Paola Manzini (Gruppo Alture dei Comuni di Guiglia Zocca Castelvetro).