L’est Europa è il filo rosso che percorre la stagione 2009/2010 dell’associazione Amici della Musica di Modena, presentando diversi appuntamenti dedicati interamene o in parte al repertorio musicale di quell’area geografica. Ricordiamo in particolare il concerto di Spiara mirabilis che presenterà un importante composizione di Béla Bartók.
Un tema affrontato non solo con la musica, ma anche con alcuni incontri. Per il secondo anno, l’Associazione in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia , l’associazione Fusorari e col contributo dellla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena propone un breve ciclo di incontri titolato “Passioni per il Dialogo” (dal 30 novembre 2009 al 12 aprile 2010).
I diversi relatori proporranno uno sguarda all’Europa centro-orientale, un’area geografica attraversata nell’ultimo secolo da molti conflitti, alcuni ancora in corso seppure “silenziosi”.
Il primo incontro si svolge domani – lunedì 30 novembre: attorno al tavolone del foyer del Teatro delle Passioni Gian Paolo Caselli disegna il presente e il futuro dell’Europa a partire dalla sua storia recente; la divisione tra Unione Europea e Unione sovietica e una regione, l’est Europa, stretta fra interessi della vecchia Europa e quelli della Russia; un momento per parlare della storia più recente e focalizzare alcuni nodi economici e sociali attuali.
Il secondo incontro, lunedì 18 gennaio, sempre nel foyer del Teatro delle Passioni, è condotto da Andrea Panaccione, che focalizza l’attenzione sul tema dell’antisemitismo e dell’ebraismo nella regione Europa centro-orientale.
Ultima conferenza lunedì 15 febbraio, torna Lorenzo Bertuccelli che affronta un conflitto a noi molto vicino: la dissoluzione dell’Jugoslavia, tema che verrà sviluppato anche nel successivo appuntamento (ZADAR 1991- la guerra all’improvviso).
L’ultimo appuntamento il 12 aprile di nuovo nel Foyer del teatro delle Passioni, in cui Elena Corradini e Patrizia Cuzzani attraverso le immagini racconteranno i luoghi di memoria dell’Europa orientale, come le comunità rappresentino materialmente la storia per salvaguardare, per rappresentare, per rievocare i momenti più significativi.
Nella seconda parte Passioni per il dialogo affronta il tema della memoria attraverso le immagini in due diverse iniziative. La prima il 4 marzo incontro con il fotografo Robert Marnika che con il libro fotografico “ZADAR 1991 – la guerra all’improvviso” ha raccontato la storia della Jugoslavia. L’autore sarà presente con una mostra “Frammenti di un ricordo” nella sede dell’incontro, che si svolge in collaborazione con l’Associazione culturale Fusorari e presso la sede in piazzale Torti. Gli incontri sono ad ingresso gratuito e si svolgono alle ore 21:00. Per info: Amici della Musica – cell 3311065994