Dopo il successo dell’edizione dello scorso anno, prende il via lunedì 30 novembre, a Reggio Emilia il secondo ciclo de “I Lunedì de il Mulino” che si svolgerà alle ore 20.45, allo Spazio Gerra (piazza XXV aprile, 2). Si tratta di una forma originale di cooperazione tra un ente locale e una delle più prestigiose riviste culturali del Paese per decifrare e pensare i mutamenti della nostra società.
Il nuovo ciclo di appuntamenti, nato dalla collaborazione dell’assessorato Cultura e Università del Comune di Reggio Emilia e il prestigioso bimestrale ‘Il Mulino’, prevede dal 30 novembre 2009 al 3 maggio 2010, la presenza di alcuni noti docenti universitari italiani, collaboratori del bimestrale ‘Il Mulino’, impegnati a ragionare su diversi concetti e categorie delle scienze sociali, della politica, della filosofia, del diritto e dell’economia. Tutti gli incontri sono moderati dal saggista Massimiliano Panarari.
Inizia lunedì alle 20.45 il direttore della rivista (e curatore del ciclo) Piero Ignazi, uno dei maggiori politologi italiani, visiting professor presso le più prestigiose università statunitensi e inglesi, parlando di Democrazia e populismo (tema oggetto anche del suo ultimo libro, La Fattoria degli italiani, 2009).
Piero Ignazi insegna Politica comparata all’Università di Bologna. Direttore della rivista di cultura e politica ‘il Mulino’, scrive sulle pagine dell’Espresso e del Sole 24 Ore. Con ‘il Mulino’ ha pubblicato tra l’altro Il polo escluso. Profilo del Movimento sociale italiano (19982), Partiti politici in Italia (2008).
Il 14 dicembre sarà la volta dell’economia, con il giurista Francesco Vella che, nell’epoca della crisi globale, delle bolle speculative e dei guasti conclamati del modello neoliberista, proverà a rispondere alla domanda “La finanza va imbrigliata?”.
Il 18 gennaio la storica delle dottrine politiche Maria Laura Lanzillo ragionerà sul significato de “La libertà oggi”, nella società del controllo e della sorveglianza, tra ossessioni sicuritarie e le restrizioni dei diritti civili. Il 15 febbraio lo studioso di scienza dell’amministrazione (e specialista di politiche ambientali) Rodolfo Lewanski mostrerà quanto si muove nella discussione italiana e, soprattutto, internazionale, sui nuovi modelli di democrazia partecipativa e più vicina ai cittadini, nell’incontro che parte dall’interrogativo: “Si può rivitalizzare la democrazia?”. Il 15 marzo l’esperto di politiche scolastiche Paolo Ferratini tratterà la tematica decisiva del nostro sempre più affaticato e indebolito sistema di istruzione nella serata dedicata a “La scuola di fronte ai problemi di sempre”. Chiuderà il 3 maggio il filosofo (e critico cinematografico de Il Sole 24 ore) Roberto Escobar che parlerà di un tema particolarmente importante per la nostra città, “Noi e l’altro”, ovvero il multiculturalismo, tra paure (indotte strumentalmente) e incontro di culture diverse.
L’ingresso è libero e limitato ai posti disponibili.
Info: assessorato Cultura – tel. 0522 456249