Ha lavato con nafta l’auto cisterna in cui aveva trasportato catrame, poi si è fermato in via Dalla Chiesa e ha cercato di liberarsi del liquido versandolo sul terreno adiacente il marciapiede. E’ andata male a U.T. 59enne turco dipendente di una ditta, con sede a Modena, specializzata nelle pavimentazioni stradali. Venerdì scorso, verso le 18,30 una pattuglia della Polizia municipale in abiti civili, su un auto senza distintivi era in servizio nella zona di via Dalla Chiesa e via J- Palaci per prevenire e contrastare lo scarico abusivo di materiali nelle aree non ancora edificate, ha notato un autocarro guidato da U.T. munito di cisterna compiere una manovra di retromarcia e posizionarsi di fronte al civico 440. Insospettiti gli agenti si sono avvicinati al mezzo notando che da un bocchettone laterale usciva un liquido maleodorante che aveva già formato una striscia sul terreno incolto.
Incalzato dagli operatori il conducente ammetteva che si trattava di nafta mista a catrame utilizzata per lavare la cisterna. Sul posto è giunto anche uno dei titolari della ditta per cui lavora l’autista turco che si è impegnato a far bonificare il terreno nell’arco di poche ore. La mattina dopo gli agenti hanno potuto notare che l’area era stata pulita. Intanto però U.T. è stato sanzionato per violazione del regolamento comunale che stabilisce le norme per il conferimento di rifiuti speciali e pericolosi (166 euro). Sarà inoltre denunciato per inquinamento: rischia una condanna da 6 mesi ad un anno di carcere ed un’ammenda da 2 mila 600 euro a 26mila euro. Proseguono intanto le indagini per stabilire se vi sono ulteriori responsabilità.
