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Reggio E.: inaugurata Biblioteca delle Arti

biblioteca_delle_artiUn luogo bello, dove trascorrere il proprio tempo immersi nella cultura e dove sentirsi come a casa, nel cuore della città: è la Biblioteca delle Arti cui si accede dal Portico delle Carrozze a fianco della Galleria Parmiggiani, inaugurata ieri dal sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio  e dall’assessore alla Cultura e Università Giovanni Catellani.

Dopo la sezione dedicata all’archeologia, aperta in aprile al secondo piano, ora  la Biblioteca dedicata  all’immagine e alle arti, ricca di 50mila volumi, è completata con la sezione per ragazzi, Didart, al primo piano, e  la sezione storia dell’arte al terzo piano.

“Questo nuovo spazio si inserisce pienamente nel sistema di valorizzazione del centro storico – ha detto il sindaco Delrio – con cui abbiamo voluto creare luoghi di relazione tra i cittadini, così come abbiamo fatto con la riqualificazione di viale Allegri e le sue panchine, lo Spazio Gerra, la nuova piazza. E’ un impegno che sta continuando, anche insieme ai privati, come avrete visto nell’isolato San Rocco qui accanto dove fervono i lavori. Su quest’asse poi avremo anche la riqualificazione della Sala Verdi. Le trasformazioni hanno bisogno di tempo, ma stanno andando nella direzione che vogliamo, cioè di un centro storico come cuore della nostra identità e di una città che ha cura delle sue persone e dei suoi luoghi”. Il sindaco ha ricordato anche la straordinaria diffusione del prestito del sistema bibliotecario reggiano, potenziato ora con questa nuova disposizione del servizio di cui si poteva usufruire in passato ai Musei civici.

“La Biblioteca delle Arti è nata grazie al concorso di molti – ha ricordato Elisabetta Farioli, dirigente del servizio Istituzioni culturali – Sarà un punto di riferimento di eccellenza a livello regionale dal punto di vista specialistico, ma soprattutto aperta a tutti i cittadini che, anche per l’allestimento e il tono di quotidianità, troveranno qui un luogo in cui stare bene”. Il progetto è nato in un edificio del Comune grazie a un finanziamento del Ministero beni culturali,  del Comune, con l’apporto della Soprintendenza e il lavoro di numerosi settori dell’Amministrazione comunale, tra cui i Servizi culturali, il servizio Manutenzione, l’Unità di progetto Città storica.  “Al repertorio di testi – ha continuato la Farioli – si aggiunge un repertorio di immagini come visual library che potrà essere molto utile anche a tutti gli studenti che si occupano di comunicazione e dei nuovi media, oltre a sezioni dedicate anche al fai da te a al bricolage”.

Dopo il brindisi inaugurale  ha preso il via il calendario di iniziative  con la performance di Bruno Picariello nel Portico delle Carrozze e il ciclo “Cinema tra le righe”. Il programma prosegue oggi alle 16 con un laboratorio didattico rivolto ai bambini da 5 a 11 anni. Il programma completo su www.musei.re.it

La Biblioteca apre al pubblico tutte le mattine (dal lunedì al venerdì) fra le 8.30 e le 13, il sabato fra le 8.30 e le 12.30; e i pomeriggi del martedì e del giovedì dalle 15 alle 17.

Biblioteca delle Arti: scheda

Forse ancora poco nota al grande pubblico, la Biblioteca dei Musei Civici di Reggio Emilia rappresenta da tempo un fondamentale punto di riferimento per archeologi e storici dell’arte.

Come tutte le biblioteche dei musei era nata per fornire a direttore e conservatori gli strumenti per potere gestire nel migliore dei modi il patrimonio loro affidato e solo in un secondo momento si è aperta alla frequentazione di un pubblico di interessati. Esisteva ai tempi di Gaetano Chierici, fondatore del Museo di Storia Patria (1870), ma fu rifondata su nuove, più solide basi, il 6 aprile del 1969, da Giancarlo Ambrosetti che ne conservò la contiguità con le collezioni di palazzo San Francesco. Nel 1987 è stata aperta al pubblico, nel 1995 si è avviata l’automazione della schedatura dei volumi e nel 2003 si è dotata di nuovi servizi, come il prestito a domicilio. Il 29 aprile del 2009 inizia la sua terza stagione con il trasferimento in una sede nuova e molto più accogliente, che la inserisce a pieno titolo al centro del polo culturale cittadino, nello stesso complesso che ospita la Galleria Parmeggiani, a due passi dai Teatri, dal Centro Gerra, dall’Università, dal palazzo dei Musei.

Che cosa si può trovare?

La biblioteca è specializzata in Archeologia e Storia dell’Arte e può ormai contare su un patrimonio di oltre 50.000 volumi. Le sezioni nelle quali si articola sono quattro: Archeologia, Storia dell’Arte, Sezione periodici, Volumi antichi e rari (con edizioni del XVIII e XIX secolo).

Le sezioni Archeologia e Storia dell’Arte offrono materia per ricerche riguardanti la storia e le civiltà artistiche innanzitutto del territorio reggiano dal Paleolitico, attraverso la Preistoria, a tutta l’Età antica e poi dal Medioevo ai giorni nostri. E’ naturalmente possibile allargare lo sguardo alla penisola italiana, all’Europa, al Mediterraneo, al mondo intero. Accanto a una dotazione di volumi di approfondimento specialistico non mancano opere di carattere divulgativo, come una intera sezione dedicata alle tecniche artistiche, che può fornire un valido supporto a chi desideri mettere alla prova il proprio talento naturale. I cataloghi delle mostre archeologiche e artistiche in corso sono solitamente acquisiti con notevole tempestività.

Le stesse caratteristiche offre l’ Emeroteca (di oltre 300 titoli), nella quale, accanto alle principali riviste scientifiche, si possono trovare periodici divulgativi ad alta tiratura.

Quali servizi vengono offerti?

La Biblioteca è a scaffale aperto. I servizi offerti contemplano, oltre alla consultazione del catalogo on line (http://musei.comune.re.it; http://opac.sbn.it) ed alla fotocopiatura secondo le modalità previste dalla normativa vigente, il prestito a domicilio ed il prestito interbibliotecario. E’ inoltre possibile accedere a banche dati con le segnalazioni bibliografiche di alcuni importanti centri di ricerca.

E’ anche abitualmente sede di attività collaterali, dalle presentazioni di nuovi volumi, a conferenze, letture animate, proiezioni …

Info: tel 0522 456809 – www.musei.re.it  biblioteca.musei@municipio.re.it
















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