Tommaso Onofri, prosciolta la madre: non diffamò comitato

Il Gup di Milano ha prosciolto dall’accusa di diffamazione a mezzo stampa Paola Pellinghelli, la mamma del piccolo Tommaso Onofri, rapito e ucciso il 2 marzo 2006. Era stata querelata da Claudio Borghi, componente del comitato per la raccolta di fondi per beneficenza in nome di Tommaso. La donna, in un’intervista al Corriere della Sera del 2007, disse: “Non accuso nessuno, ma vorrei sapere che fine hanno fatto i soldi versati su due conti, uno in banca, l’altro in posta, indicati sul sito dedicato a mio figlio”. Claudio Borghi, ex presidente del comitato sorto alcuni giorni dopo il rapimento del bimbo di 17 mesi, querelò ma per il giudice non ci sono gli estremi per procedere.