Entro il 16 giugno bisogna versare la prima rata dell’Imposta comunale sugli immobili (Ici). L’imposta deve essere pagata utilizzando l’apposito bollettino intestato a “Equitalia Nomos Spa” (c.c.p. n. 88698816 nella prima riga, CARPI-MO-ICI nella seconda riga), oppure utilizzando il modello F24.
Se si utilizza il bollettino postale si può pagare presso tutti gli uffici postali, gli sportelli del concessionario (in città si trova in via Cattani Sud 4, tel. 059 640498) o le banche convenzionate; se si utilizza il modello F24 presso gli sportelli di qualunque concessionario o banca o presso gli uffici postali; tramite Internet si può infine versare il dovuto collegandosi al sito Equitalia Nomos oppure CarpiDiem(innovazionecomune).
Ricordiamo che anche per il 2009 è esclusa dall’Ici l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale (alloggio dove il contribuente ha la sua residenza anagrafica) e le relative pertinenze. Sono escluse dall’esenzione le unità immobiliari classificate invece nelle categorie catastali A/1, A8 e A9 e relative pertinenze per le quali si continuerà a versare l’imposta comunale con la detrazione prevista per l’abitazione principale di 103,29 euro.
Rammentiamo inoltre che già dal 2008 non è più possibile applicare le aliquote agevolate per i casi di: comodato d’uso gratuito a parenti, alloggi affittati con contratto agevolato sottoscritto dalle organizzazioni di categoria, immobili con categoria catastale C/1, C/2 e D di artigiani e commercianti utilizzati direttamente per l’esercizio dell’attività, recupero di immobili inagibili o inabitabili o di interesse storico.
La modulistica, i regolamenti e ulteriori informazioni sono disponibili anche sulla Rete civica Carpidiem.
