Nelle 60 scuole d’infanzia comunali, statali e convenzionate di Modena ci sarà posto per tutti i 1220 bambini e bambine iscritti, per l’anno scolastico 2009-2010, al Centro unico di prenotazione comunale. I posti a disposizione, 1170. erano 50 in più rispetto al precedente anno scolastico, ma è aumentata anche la percentuale di richieste sul totale dei bambini aventi diritto: quest’anno i richiedenti sono stati il 72,4% dei bimbi di tre anni residenti in città, contro il 71,3% dello scorso anno.
La lista d’attesa, che quest’anno vede 52 bambini, sarà superata in due modi: l’inserimento del ventiseiesimo bambino nelle sezioni in cui è possibile e la proposta alle famiglie dei posti rimasti liberi dopo la pubblicazione della graduatoria. Il duplice meccanismo in genere consente di soddisfare, entro settembre, tutte le richieste, come è accaduto anche lo scorso anno quando la lista d’attesa arrivava a 93 bambini. Esiste infatti una quota di famiglie che rinuncia al posto in graduatoria, magari perché contemporaneamente ha presentato domanda anche per posti non compresi nel Centro Unico di Prenotazione.
Le famiglie, all’atto dell’iscrizione, segnalano le proprie preferenze e oltre 7 bambini su 10 (70,8%) verranno assegnati alla scuola di prima scelta, un dato che sale a quasi 9 su 10 (88,7%) se si aggiunge anche la seconda scelta.
Le graduatorie degli ammessi saranno esposte da mercoledì 20 maggio nella sede del settore Istruzione in via Galaverna 8. Questi gli orari di apertura: dal martedì al venerdì dalle 9 alle 13, lunedì dalle 15 alle 17.30, giovedì anche dalle 14 alle 17.45. Si può prendere visione delle graduatorie anche nelle sedi delle Circoscrizioni, alle Direzioni Didattiche dei Circoli 3°, 6°, 7°, 8° e 11°, al Punto Informativo di piazza Grande e sul sito Istruzione del Comun.
L’ufficio Ammissione del settore Istruzione contatterà gli ammessi alle scuole comunali e comunicherà a chi è in lista d’attesa la disponibilità di posti liberi.
Gli ammessi alle scuole d’infanzia statali, invece, dovranno presentarsi alla Direzione Didattica della scuola assegnata: per la scuola “Madonnina” al 3° Circolo, con sede nella scuola primaria Giovanni XXIII° in via Amundsen 70; per le scuole “Cittadella” e “Rodari” al 6° Circolo, con sede alla scuola primaria Cittadella, in via Del Carso 7; per le scuole “Montegrappa”, “Carbonieri”, “Andersen” e “Boccherini” al 7° Circolo,con sede nella scuola primaria S. Giovanni Bosco, in via S.G. Bosco 171; per la scuola “Lippi” all’8° Circolo, sede nella scuola primaria Leopardi in via Nicoli 152; per la scuola “Collodi” all’11° Circolo, nella sede della scuola primaria Gramsci in via Albareto n. 93. Gli ammessi alle scuole d’infanzia convenzionate saranno contattati direttamente dalle singole scuole.
Scheda 2008-2009
Nell’anno scolastico 2008/09 hanno frequentato le scuole d’infanzia modenesi 4723 bambini, dei quali 1689 alle scuole d’infanzia comunali, 1722 nelle scuole convenzionate aderenti alla Fism (Federazione italiana scuole materne), 857 nelle scuole statali, 455 nelle altre scuole convenzionate gestite da cooperative o fondazioni. Le scuole sono in tutto 60, di cui 22 comunali, 19 Fism, 10 statali, 9 convenzionate non aderenti alla Fism. Oltre alle spese di investimento per la realizzazione di nuove scuole e la manutenzione ordinaria e straordinaria, il Comune di Modena assicura il funzionamento delle scuole d’infanzia del sistema pubblico con una spesa corrente di 17,5 milioni di euro: di questi, 13 milioni e 200 mila euro sono destinati alle scuole gestite direttamente dal Comune, per le quali il Comune riscuote le rette. Un milione 600 mila euro di contributi vanno alle scuole statali, un milione 300 mila alle convenzionate Fism, 1 milione 400mila alle convenzionate non aderenti alla Fism. Nelle scuole a gestione diretta comunale, per l’anno scolastico 2008/2009 il costo medio di un iscritto è stato di 780 euro al mese, con una retta media di 107 euro che copre circa il 14% dei costi.
Per l’ammissione alle scuole d’infanzia, le graduatorie si formano sulla base di parametri trasparenti: le famiglie possono indicare fino a un massimo di 6 scuole e la precedenza nella ammissione viene fissata in base ad un punteggio che tiene conto di vari fattori, fra i quali lo stato di occupazione dei genitori, la composizione del nucleo familiare, la presenza o meno di nonni.
