La Corte Ospitale, insieme all’Assessorato alla Cultura del Comune di Rubiera, organizza e promuove Retro-scena – dietro le quinte, ciclo di incontri ad ingresso gratuito che si svolgeranno nei mesi di marzo aprile e maggio 2009 al Teatro Herberia all’Ospitale di Rubiera, un’occasione per il pubblico per accedere alla fucina creativa, grazie allo scambio con artisti delle diverse discipline, dalla scrittura al teatro, dalla fotografia al giornalismo.
Saranno scrittori, giornalisti, artisti, autori di vario genere i docenti speciali di questa prima edizione Retro-scena, quattro appuntamenti ad ingresso gratuito aperti a tutti, un’occasione per il pubblico di accedere alla fucina creativa, grazie allo scambio con artisti delle diverse discipline. Un dialogo colloquiale ed immediato che, senza il filtro del palcoscenico, ci farà apprezzare il dietro le quinte della creazione artistica.
Retro-scena prende il via martedì 7 aprile 2009 al Teatro Herberia di Rubiera, alle ore 21 con la prima lezione condotta da due maestri del teatro comico, Bebo Storti e Renato Sarti: si parlerà di teatro, tra il reale e il grottesco in questa serata in cui i due artisti ripercorreranno le tappe del loro sodalizio artistico, raccontando il loro mestiere anche attraverso l’interpretazione di frammenti dei loro spettacoli storici, da Mai morti a La Nave Fantasma, fino ad alcuni accenni al nuovo progetto, Chicago boys.
Il 24 aprile al Teatro Herberia alle 21 parliamo di letteratura attraverso la testimonianza di una delle scrittrici più interessanti dell’editoria contemporanea: Helga Schneider, autrice tra gli altri de Il rogo di Berlino e di Lasciami andare madre, parlerà di scrittura, e di come l’autobiografia, nel suo caso specifico, diventa letteratura. Nel corso della serata, l’attrice Roberta Biagiarelli leggerà brani scelti dai suoi libri.
Giovedì 7 maggio Retro-scena si sposta all’Ospitale di Rubiera dove Paolo Rumiz e Monika Bulaj parleranno di viaggi attraverso immagini e parole. Proprio a partire dal 7 maggio (e visitabile fino al 15 maggio) sarà allestita all’Ospitale la mostra di fotografie di Monika Bulaj Il gerundio inverso, una grammatica del viaggiatore leggero in immagini e storie, raccolte tra i monti di Atlante e quelli di Prometeo.
Paolo Rumiz, giornalista di punta del quotidiano La Repubblica, parlerà dell’arte del viaggiare. Faranno da sottofondo iconografico le fotografie di Monika Bulaj, fotografa, scrittrice, documentarista, allestite nella mostra e accompagnate da appunti di viaggio scritti di pugno dallo stesso Rumiz.
L’eccezione come regola è il titolo dell’ultimo appuntamento che chiude il ciclo di lezioni: lunedì 18 maggio 2009 sempre alle 21 all’Ospitale di Rubiera, Paolo Rossi, ospite quest’anno della trasmissione televisiva “Che tempo che fa” condotta da Fabio Fazio, grazie ad una sua personalissima scelta di testi, ripercorrerà le tappe salienti della genesi e dell’essenza delle scienze immaginarie, raccolte da Alfred Jarry sotto il nome suggestivo di Patafisica.
Tutti gli incontri sono ad ingresso gratuito.
A chi parteciperà a tutti e quattro gli appuntamenti verrà rilasciato un attestato di partecipazione, firmato dai relatori e un premio di riconoscimento: due biglietti di ingresso omaggio per lo spettacolo di apertura della stagione 2009-2010 del Teatro Herberia.
“Con questa iniziativa La Corte Ospitale, che si conferma ogni anno di più come un centro creativo e produttivo di rilevanza nazionale, condivide con il pubblico alcuni protagonisti del mondo della cultura e dell’arte che stanno lavorando a Rubiera. Avremo la possibilità di dialogare ed interagire con loro, di assaporare ciò che accade dietro le quinte del lavoro artistico, accompagnati dall’ironia e dall’immediatezza dei “docenti” – ora seri, ora seriosi – di queste lezioni magistrali” – spiega l’assessore alla cultura del Comune di Rubiera Emanuele Cavallaro.
Per informazioni: La Corte Ospitale
Via Fontana 2, Rubiera – Tel. 0522 621133 – Fax 0522 262343 – Corte Ospitale.