Nove colpi di pistola sono stati esplosi l’altra notte contro la porta dell’abitazione di M.B., imprenditore edile 60enne di Rio Saliceto.
Secondo una prima ricostruzione, poco prima della mezzanotte, ignoti hanno esploso i colpi di pistola calibro 9, che hanno raggiunto tutti la porta dell’abitazione dell’imprenditore.
Immediato l’allarme ai carabinieri. Viene esclusa, stando a prime ipotesi, la pista del racket delle estorsioni; l’imprenditore non avrebbe mai ricevuto specifiche o indirette minacce di estorsione.
“Rimango esterrefatto di fronte ad una violenza sempre più brutale che travolge le nostre città, e che colpisce sempre i cittadini onesti”
Fabio Filippi Vicepresidente del PDL in Regione e Candidato Sindaco di Reggio, esprime sconcerto e grande preoccupazione per l’episodio di cui è stata vittima la famiglia di M.B., alla quale esprime tutta la sua solidarietà.
“E’ terribile e inaccettabile che persone perbene come i Brunetti debbano subire tali minacce, e per di più senza sapere il perché. S.B., figlio dell’imprenditore M.B., è un giovane trentenne, brillante che ha deciso di scendere in campo per il suo paese ed è stato scelto come candidato Sindaco a Rio Saliceto. Che la matrice di questo episodio sia politica oppure no è poco importa, episodi del genere non devono accadere.
Qualunque sia il motivo non ci si può permettere di sparare contro la porta di qualcuno, o ancora peggio, contro la persona stessa. Siamo alla mercé dei delinquenti e siamo arrivati ad un punto di non ritorno, c’è bisogno di un giro di vite. Un individuo deve essere libero, e le istituzioni devono garantirgli tale libertà, di lavorare onestamente e di intraprendere la carriera politica, a destra come a sinistra e a qualunque livello, senza che nessuno possa permettersi di minacciarlo e costringerlo a vivere nella paura. Rinnovo la mia solidarietà, anche a nome di tutti il PDL a S.B. e alla sua famiglia”.
