Un’auto in fiamme e dentro il corpo carbonizzato di don Silvano Caccia, 55 anni, per un breve periodo addetto stampa del cardinal Carlo Maria Martini. Sono dovute probabilmente a un corto circuito le fiamme che hanno investito la Fiat Punto ferma alla stazione di servizio Brianza Est, sulla A4, in direzione Milano, a metà strada tra Cavenago e Caponago.
Erano le 21.15 quando alcuni clienti dell’autogrill hanno visto il rogo. I vigili del fuoco hanno spento le fiamme e scoperto il corpo senza vita del prete. Don Caccia stava rientrando da Trento, dove era andato a inizio settimana per partecipare a esercizi spirituali. Ordinato nel 1982, per dieci anni è stato responsabile dell’ufficio famiglia della curia di Milano. Dallo scorso anno, era stato assegnato alla parrocchia di Giussano. ‘Allievo’ di Martini, fra i suoi incarichi c’era anche quello di insegnante al seminario di Venegono. Secondo una prima ricostruzione, il sacerdote si sarebbe fermato nell’area di sosta per riposare. Forse un cortocircuito del motore dell’auto, un vecchio modello alimentato a gpl, potrebbe essere la causa delle fiamme. Il fumo che si sarebbe sprigionato potrebbe aver stordino la vittima, poi avvolta dalle fiamme.
Fonte: Adnkronos
