A seguito della definizione del Protocollo aniti-crisi presentato giovedì, a cui concorrono gli enti locali modenesi e le parti sociali, l’Amministrazione comunale di Soliera ha riunito – nel pomeriggio di venerdì scorso – le organizzazioni sindacali e le associazioni di categoria del territorio non solo per aggiornare il quadro della situazione, ma per prospettare le misure più significative ed urgenti che possono essere approntate sul piano comunale.
“Si tratta della traduzione operativa delle misure concordate in sede provinciale- spiega il sindaco Davide Baruffi – per sostenere maggiormente le famiglie e le imprese in difficoltà a Soliera. Come annunciato a dicembre – prosegue Baruffi – abbiamo convocato le parti per concordare un pacchetto di misure e provvedimenti per contrastare la crisi e affrontare le situazioni sociali più urgenti”.
Sostegno al reddito delle famiglie maggiormente colpite dalla crisi, rafforzamento dei servizi di sostegno sociale, adeguamento di rette e tariffe alle mutate condizioni reddituali; e poi sostegno alle imprese nell’accesso al credito insieme agli altri comuni dell’Unione delle Terre d’Argine, semplificazione delle modalità d’accesso ai contributi e, soprattutto, nuove risorse per finanziare questi diversi provvedimenti. Sono questi i fronti principali su cui il Comune intende intervenire.
“Abbiamo condiviso le priorità e l’ammontare dello sforzo economico necessario – spiega il sindaco – provando anche ad individuare gli strumenti più efficaci e più rapidi per arrivare alle famiglie più a rischio: penso anzitutto a chi non riesce più a sostenere l’affitto o la rata del mutuo perché ha visto in pochi mesi precipitare o azzerarsi il proprio reddito. Per questo occorrerà anche modificare alcuni dei nostri strumenti e, più in generale, il nostro approccio a queste emergenze. E’ la ragione per cui abbiamo individuato anche una delega politica speciale al Vicesindaco Giuseppe Schena e un ufficio di coordinamento di tutti gli interventi affidato al capo del mio gabinetto Roberto Solomita: dobbiamo evitare che la segmentazione degli uffici e degli assessorati possa rallentare o disperdere l’efficacia degli interventi.”
Il tavolo con sindacati e associazioni sarà aggiornato tra due settimane, quando l’Amministrazione avrà avuto modo di condividere con tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale le misure puntuali e le poste di bilancio precise (per circa 100.000 euro complessivi). A quel punto il Comune potrà approntare le misure concordate e portarle all’approvazione del Consiglio entro il mese di marzo.
“Confido che anche con l’opposizione – conclude Baruffi – riusciremo a fare un buon lavoro, posto che insieme abbiamo condiviso questo percorso. Stiamo mettendo in campo uno sforzo eccezionale non solo di tipo finanziario, ma anche sotto il profilo operativo: ritengo assolutamente importante che tutte le forze politiche e sociali possano condividere questo lavoro e parlare unitariamente, ciascuno naturalmente col proprio ruolo, alla Comunità in questo momento di difficoltà.”
