Sabato 21 febbraio sarà l’ultimo giorno utile per visitare “In dialogo con il territorio”, la mostra frutto dell’omonimo progetto attuato dal comune di Poviglio – Assessorato alla Cultura – in collaborazione con la Scuola Comunale dell’Infanzia “La Ginestra” e la Fondazione Manodori. La sede della mostra è la Sala civica del Centro Culturale di via Prama.
In dialogo con il territorio
Un progetto educativo basato sull’educazione ambientale e centrato sul bambino che investe sulle capacità di auto-costruirsi, che per sua natura richiede un percorso ricco, in cui l’agire sia vissuto attraverso tutti i canali sensoriali, in piena totalità e libertà espressiva”Un elemento naturale che, nella sua visione poetica, rappresenta un filo conduttore tra i luoghi povigliesi e che si ricongiunge con la seconda tappa che riguarda l’area di riequilibrio. La scuola, il Museo di Terramara, l’Oasi Ex Cave Corazza, sono tutti luoghi di cultura povigliese attraversati dai misteri nascosti nella terra. Da questa esperienza di confronto, indagine, ricerca e sollecitazione della fantasia nasce oggi una nuova mostra.
Verso la cultura dell’ambiente – attività di educazione e conoscenza del territorio
Dal 2005 ad oggi il Comune di Poviglio ha promosso e portato avanti una serie di iniziative culturali ed educative volte a promuovere la conoscenza del territorio in modo globale.
Assessorato alla Cultura, agenzie educative, associazioni per la tutela dell’ambiente hanno lavorato insieme affinché i più giovani, bambini e ragazzi, avessero la possibilità di conoscere da vicino il territorio che li circonda e gli enti preposti alla sua tutela. In dialogo con il territorio, Terra Cruda, Ambiente e gemellaggio con Plédran, sono alcuni dei progetti exemplum di un lavoro “a molte mani”, che si pone sin dal principio l’obiettivo di diffondere la cultura della conoscenza e del rispetto del patrimonio ambientale ed ecologico.
Nel 2009, in continuità con il lavoro fatto negli anni, la piccola cittadina della Bassa continua il proprio cammino ambientale con tre progetti, premiati da Regione e Fondazione Manodori per coerenza e contenuti.
POVIGLIO PER TUTTI
Primo fra tutti “Poviglio per tutti – Incontro culturale e naturalistico di un territorio con i suoi abitanti”, progetto che ha da poco ricevuto il finanziamento di 10.000 euro dalla Fondazione Manodori e che vedrà il suo compimento tra il 2009 e il 2010. Partecipano alla sua realizzazione il WWF di Reggio Emilia, il Museo Cervi, Progettinfanzia Bassa Reggiana, centro diurno, scuola comunale dell’infanzia e istituto comprensivo di Poviglio e Brescello. Naturale prosecuzione di un’attività pluriennale, il progetto “Poviglio per tutti” mette in atto – a partire da febbraio – una serie di attività che hanno lo scopo di creare occasioni di incontro tra diverse classi di età, favorire l’integrazione di famiglie e comunità, nonché contribuire alla creazione di un nuovo legame della cittadinanza con il proprio paese. Ecco allora “Naturalmente saggi”, incontri rivolti alle strutture che ospitano persone anziane, il programma “Ri-Vivo Poviglio” al cui interno troviamo iniziative come “Poviglio a pedali” o “La festa degli alberi”, rivolte a tutta la cittadinanza. Ultima azione di Poviglio per tutti sarà invece “Immagini… amo il territorio”, percorso didattico di fotografia e arte pittorica naturalistica rivolta ai ragazzi delle scuole povigliesi. I luoghi dell’esplorazione saranno l’Oasi Ex Cave Corazza e il Museo Cervi (Parco Agroambientale).
CAMBIERESTI?
“Cambieresti? – Consumo, ambiente, Risparmio Energetico, Stili di Vita” è un progetto INFEA (Informazione ed Educazione Ambientale Emilia Romagna) del CEA WWF di Reggio Emilia che vede come partners anche il Comune di Poviglio con il CEA “Oasi Ex Cave Corazza”. Un progetto ambizioso, premiato dal finanziamento regionale, che promuove lo sviluppo sostenibile diffondendo tra i cittadini le buone pratiche ambientali attuabili nella vita di tutti giorni, dando continuità ad azioni di livello regionale (Vetrina della Sostenibilità, ConsumAbile), provinciale e locale. Mediante modalità e metodologie accattivanti ed innovative (Eco-Stand, Eco-Serate), si vuole educare il maggior numero di persone, soprattutto adulti, a stili di vita in maggiore armonia con l’ambiente e con gli altri ed informare su le buone pratiche che caratterizzano il territorio.
Uno degli obiettivi primari è quello di creare sinergie tra enti, associazioni, privati rivolte alla creazione di rapporti stabili, strategie condivise e gestioni associate dei servizi di Educazione alla Sostenibilità. Il risultato atteso è la divulgazione a quante più persone possibili, di informazioni che favoriscano una fruizione “leggera” dell’ambiente naturale, sociale ed economico e promuovano un’educazione alla sostenibilità permanente e diffusa. Il progetto prevede numerose azioni: ricordiamo brevemente le serate informative, i laboratori per le scuole e corsi didattici per la cittadinanza. I tempi di realizzazione prevedono l’inizio ad aprile 2009 e il termine per i primi mesi del 2010
EDUCAZIONE AMBIENTALE – CEA Oasi Ex Cave Corazza – Anno scolastico 2008-2009
Il Centro di Educazione Ambientale “Oasi Ex Cave Corazza”, gestito dal WWF Reggio Emilia, grazie al contributo del Comune di Poviglio e di ENIA S.p.A. realizzerà con tutte le classi della scuola secondaria e primaria, progetti didattici ambientali volti ad una comprensione del proprio territorio e degli ecosistemi ad esso legati. L’attività prevede un pacchetto didattico di due incontri in classe e una escursione presso l’Oasi “Ex Cave Corazza”. Questo è già il secondo anno che il comune investe nella didattica ambientale ottenendo ottimi risultati con una adesione pressoché totale delle classi dell’istituto comprensivo. A testimonianza che l’impegno finanziario e progettuale ha dato ottimi frutti, segnaliamo che dalla primavera del 2008 fino alla fine del giugno 2009, hanno visitato o visiteranno l’Oasi circa 70 classi per un totale di 1.780 ragazzi.
