C’è molto di Novellara che parla d’Augusto: una sala civica che ospita i suoi dipinti, una sala polivalente che porta il nome del gruppo che ha fondato, i “suoi” portici dov’è stato più volte immortalato. Ma soprattutto i ricordi di tanti novellaresi che gli erano legati.
Sabato 14 febbraio, alle ore 18.30 presso la Sala del Consiglio della Rocca dei Gonzaga, il Sindaco di Novellara, Raul Daoli, Rosanna Fantuzzi, presidente dell’associazione Augusto per la Vita, insieme alla paesaggista Silvia Ghirelli e agli architetti Luciano Pantaleoni e Luca Marani della cooperativa ANDRIA presentano il progetto del parco dedicato ad Augusto Daolio, un nuovo tassello per legare i novellaresi ed i suoi fan a suo paese natale. Un paese che si sta trasformando, sta crescendo e che ha bisogno di ritrovare nuovi punti d’incontro.
Con i suoi oltre 70.000 metri quadrati di verde, il parco Augusto Daolio si appresta a diventare il primo parco urbano attrezzato della città. Collocato tra via Fenoglio e via De Gasperi, sarà il polmone verde che fa da “ponte” tra il centro storico cittadino e la nuova area di espansione residenziale a sud, dove sorgerà u nuovo quartiere.
L’idea di realizzare un grande parco urbano capace di dare risposta alle esigenze dei cittadini novellaresi era stata adottata nel Piano regolatore generale di Novellara già agli inizi degli anni Settanta; alla morte di Augusto tutti furono subito d’accordo che questo parco doveva essere intitolato a lui.
L’obiettivo di realizzare un grande polmone verde peri i residenti attuali e futuri della zona residenziale, oltre che per tutta la cittadinanza ed i fan dei Nomadi ha impegnato gli uffici tecnici nella stesura iniziale e la cooperativa Andria. Secondo l’opinione del Sindaco “è da apprezzare il lavoro sin’ora fatto dai progettisti perché rende veramente omaggio alla figura di Augusto, un novellarese come noi, tutto nei percorsi e nelle zone adibite a verde parlerà di lui, ponendo definitivamente la parola fine su qualsiasi difficoltà di gestione del parco, che come ho avuto modo di ribadire ai tanti fan non esiste ancora”. Una progettazione urbanistica innovativa, ricercata e di qualità che sta provando a dare anche una connotazione artistica al parco, proponendo una progettazione che possa contenere al suo interno alcuni elementi evocativi del mondo di Augusto Daolio attraverso la collaborazione con giovani artisti.
