Piero Ragazzini, segretario generale della Cisl emiliano-romagnola, esprime soddisfazione per i contenuti del bilancio regionale di previsione ’09-‘10, sottoscritto insieme a Cgil e Uil regionali (e rispettivi sindacati pensionati Fnp, Spi, Uilp per la parte di competenza), “soprattutto perché al fondo regionale per la non autosufficienza (Frna) è stato confermato lo stanziamento di 400 mln di euro annuali per il 2009 e il 2010, pari a quello nazionale, e deciso il blocco delle rette nelle residenze protette per tutto il ’09”.
Circa l’utilizzo del Frna, per Ragazzini “è importante aver sancito la costruzione di una rete di servizi ed interventi pubblici, equa ed omogenea in tutti i Distretti della regione, e che gli stanziamenti non utilizzati resteranno al fondo stesso”.
Poi, come richiesto dal sindacato, la rendicontazione sociale, a livello regionale e di ambito distrettuale, “consente di valutare gli impegni assunti, gli obiettivi realizzati e le criticità emerse, in sede istituzionale e con le parti sociali”.
Inoltre, “particolare attenzione” è stata riservata allo sviluppo e alla qualificazione dell’assistenza domiciliare, integrando progressivamente le assistenti familiari nella rete dei servizi, attraverso la regolarizzazione di circa 10.000 unità tra il ’09 e ’10 anche innalzando il limite Isee per l’accesso ai contributi previsti.
Infine, “un passo avanti nella qualificazione e trasparenza dei servizi”, secondo il sindacalista Cisl, è l’avvio del sistema di accreditamento, per cui entro il ’09 sarà definita la remunerazione dei servizi sulla base di un sistema di tariffe unitario ed omogeneo.
“Nel merito –conclude Ragazzini- va dato atto alla Regione di aver sottoscritto l’impegno a definire al più presto, in modo condiviso con gli enti Locali, una proposta regionale di riferimento per le regole di compartecipazione alla spesa nei servizi e prestazioni interessanti l’area del Frna”.
