In quattro hanno tentato di truffare un invalido nel reggiano, ma sono stati arrestati dai carabinieri. La storia ha inizio i primi di dicembre quando una donna di 43 anni, residente a Novellara, ha acquistato un’auto da un cinquantenne disabile del paese, ma non lo ha pagato.
Ieri mattina, poi, con tre complici, facendogli credere di voler saldare il debito, ha provato a raggirarlo di nuovo, facendogli cambiare nell’ufficio postale di Rubiera due assegni da 4.000 euro l’uno, non esigibili perché appartenenti ad un conto corrente chiuso. La titolare del conto infatti aveva denunciato lo smarrimento degli assegni.
L’uomo, contattato telefonicamente dai truffatori, si era insospettito e aveva preventivamente avvertito i carabinieri, che hanno assistito alla scena e arrestato i quattro.
Oltre alla 43enne in manette sono finiti un’altra donna di 30 anni e due uomini, di 50 e 26 anni, tutti operai. Per loro l’accusa è di tentata truffa in concorso.
