Il Consiglio Comunale nella seduta di martedì scorso ha approvato il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2009. La relazione di apertura è stata tenuta dal sindaco Andrea Rossi che dopo la prematura scomparsa dell’assessore Antonio Grossi ha assunto la delega al bilancio.
Dopo un’ampia analisi sul momento di grave crisi che sta attraversando il Paese e i riferimenti al preoccupante stato dell’economia del distretto ceramico, con possibili pesanti ricadute sui livelli occupazionali, il sindaco ha illustrato le principali caratteristiche del provvedimento che ha come primo obiettivo il mantenimento della rete dei servizi primari: sostegno alle famiglie, politiche abitative, scuola e servizi sociali, infanzia e popolazione anziana, sostegno alle situazioni di disagio e all’handicap. Un “pacchetto” di servizi che anche nell’esercizio finanziario 2009 rappresenta, con il 43% e pari a poco più di 4 milioni di euro, la spesa più consistente sulla parte corrente di 9.406.000 euro.
Un secondo passaggio è stato riservato al sistema economico e delle imprese del territorio.
“A fronte della difficile situazione del momento, ha detto Rossi, l’amministrazione comunale di Casalgrande non ostacolerà i piani di crescita di quelle aziende che avranno le caratteristiche di sostenibilità e compatibilità con il territorio e l’ambiente. Riconfermiamo inoltre gli impegni sul fronte delle infrastrutture destinate a sostenere il sistema produttivo locale, ad iniziare dalla Pedemontana i cui lavori termineranno entro la metà del prossimo anno. Su questo tema, infine, il Comune di Casalgrande non farà mancare il suo apporto in tutti i “’tavoli’ che si stanno aprendo a livello distrettuale e provinciale per sostenere le imprese, sburocratizzare le pratiche, favorire l’accesso al credito, mantenere i livelli di occupazione”.
Per quanto riguarda gli investimenti del 2009 e che proseguiranno con il piano triennale delle opere pubbliche, muovendo risorse per circa 12 milioni di euro, il bilancio prevede la realizzazione di una nuova caserma dei carabinieri e la costruzione della palestra della scuola elementare del capoluogo. Proseguiranno anche tutte le operazioni relative alla costruzione di una casa protetta e di un centro socio sanitario che consentirà di ampliare e qualificare i servizi primari che l’AUSL ha attivato sul nostro territorio e di dare una “casa comune” alle diverse associazioni di volontariato che con impegno civile e grande dedizione operano in questo settore.
A gennaio poi si chiuderà l’iter del bando – concorso “Neourbano, per una nuova centralità di Casalgrande”, per la riqualificazione di Piazza Costituzione, Via Marx e gli spazi vicini. Anche in questo caso l’ente pubblico sarà un volano in grado di muovere risorse dai 12 ai 15 milioni di euro.
La manovra finanziaria, inoltre, prevede il blocco delle tariffe dei servizi che saranno adeguate esclusivamente secondo i parametri Istat; non ci saranno incrementi dell’imposizione tributaria, anche in ossequio alle vigenti disposizioni di legge; saranno mantenuti e potenziati i servizi ed in particolare quelli sociali scolastici e per la prima infanzia.
“Lasciamo un bilancio sano, ha concluso il sindaco, che riesce a mantenere i servizi e che registra un tasso di indebitamento pro capite più basso. E’ un bilancio rigoroso che ha saputo limitare e razionalizzare voci di spesa non considerate prioritarie.
E’, ancora, un bilancio fondato sui principi dell’equità e che chiede ai cittadini in base alle loro reali disponibilità e possibilità”.
