Giovedì 18 dicembre si celebra in tutto il mondo la ‘Giornata internazionale del migrante’, istituita dalle Nazioni Unite nell’ambito della ‘Convenzione internazionale per la tutela dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri della loro famiglia’ per promuovere il rispetto dei diritti umani fondamentali, della convivenza, delle regole, delle pari opportunità e del dialogo, per combattere la discriminazione e il razzismo e per riconoscere il contributo che milioni di migranti danno all’economie e al benessere dei paesi ospiti e di origine.
Anche quest’anno, il Comune di Reggio Emilia aderisce alla celebrazione promuovendo iniziative di informazione e sensibilizzazione della cittadinanza per i diritti universali delle persone, a prescindere dal loro paese di origine.
Tra queste, il convegno “Lavoro cinese: imprese, lavoro dipendente e regolarità”, terzo incontro del ciclo La Cina ci è vicina, dedicato agli esiti della ricerca Lanterne amiche sulla comunità cinese di Reggio Emilia, che si terrà domani, giovedì 18 dicembre, nell’aula magna dell’Università di Modena e Reggio Emilia (viale Allegri 9). Lincontro, al quale parteciperanno l’assessore comunale alla Coesione e Sicurezza sociale Franco Corradini e l’assessore provinciale al Lavoro Gianluca Ferrari, sarà coordinata da Antonella Ceccagno, sinologa dell’Università di Bologna.
Quella cinese rappresenta una presenza importante a Reggio Emilia. Costituisce infatti circa il 10% dei residenti stranieri nel Comune, con 2283 persone (1221 uomini e 1062 donne), di cui il 72.4% in età lavorativa (tra i 15 e i 64 anni). Gli occupati sono 1.167 (il 7.5 % dei lavoratori stranieri), soprattutto nell’industria (l’83%).
