Torna la paura maltempo in Sardegna dopo l’alluvione che ha messo in ginocchio il cagliaritano lo scorso 22 ottobre. Le forti piogge accompagnate da forti venti hanno investito tutte le province dell’Isola. I disagi maggiori vengono segnalati nella zona del Campidano, dove è straripato il Rio Mannu, e nella Gallura, dove piove ininterrottamente dalle 3 della scorsa notte.
Sono centinaia gli interventi da parte dei vigili del fuoco per allagamenti di appartamenti, negozi e cantine. Da Olbia fino a Galtellì (Nuoro) questa mattina è mancata la luce. La strada statale 131 bis, andata completamente allagata, è stata chiusa per alcune ore. Piove anche nella zona di Capoterra, la zona rimasta maggiormente colpita nel nubifragio di due settimane fa.
L’ondata di maltempo ha inoltre provocato ritardi nei treni per Cagliari, che hanno accumulato circa un’ora di ritardo a causa dell’allagamento della sede ferroviaria. I paesi di Barumini, Villamar, Furtei, Serrenti e Segariu sono completamente allagati. Colonne dei Vigili del fuoco stanno giungendo sul posto anche da Sassari e Oristano, in rinforzo a quelli di Cagliari che stanno già operando sul posto. A Samatzai le forze dell’ordine hanno evacuato un ricovero per anziani. Nella zona del comune di Furtei, il personale Saf (Speleo alpino fluviale) intervenuto a bordo di un elicottero dei Vigili del fuoco, ha soccorso un allevatore che, nel tentativo di mettere in salvo il proprio bestiame, era stato travolto dall’ondata di piena del Rio Mannu.
Sempre in provincia di Cagliari, analoga situazione nel comune di Segariu, dove i sommozzatori dei Vigili del fuoco hanno salvato due persone coinvolte dalle acque di un fiume esondato. Intanto sono proseguiti stamattina, i sopralluoghi della commissione Lavori pubblici della Provincia di Cagliari, presieduta da Ignazio Congiu, nei Comuni colpiti dall’alluvione dello scorso 22 ottobre, per verificare le condizioni del territorio e mettere a punto una strategia di intervento efficace.
Fonte: Adnkronos
