Susanna Bonettini è il nuovo vicesindaco di Sassuolo.
Nata l’8 settembre 1954, coniugata con due figli, Susanna Bonettini prima di impegnarsi a tempo pieno in politica svolgeva la professione di grafico pubblicitario. Impegnata in politica dal 1999, ha ricoperto l’incarico di consigliere comunale, dal 1999 al 2004, Segretaria sassolese dei Democratici di Sinistra dal 2003 al 2004, dall’inizio della legislatura ricopre l’incarico di assessore alle Politiche Sociali, Pari Opportunità, pace e diritti umani, cooperazione e sviluppo.
Da ieri sera, con la comunicazione in consiglio comunale da parte del Sindaco, ricopre l’incarico di vicesindaco sostituendo Ferruccio Giovanelli dimessosi da alcune settimane.
“Le capacità amministrative e politiche di Susanna Bonettini – afferma il Sindaco di sassuolo Graziano Pattuzzi – sono conosciute ed apprezzate da tutta la cittadinanza. Nei dodici mesi che mancano al termine del mandato amministrativo, abbiamo deciso di proseguire nel segno della continuità con gli anni precedenti affidando la delega di vice sindaco nelle mani di un assessore capace, competente e che sa racchiudere lo spirito portato avanti da questa amministrazione fin dal suo insediamento: severità e pugno duro verso chi delinque ma, allo stesso tempo, capacità di ascoltare e valorizzare tutto ciò che di buono c’è nella società sassolese”.
“Ringrazio il Sindaco per la fiducia accordatami – afferma Susanna Bonettini – concedendomi questo incarico tanto prestigioso quanto oneroso. Continuerò con impegno il mio lavoro per non deludere le aspettative di tutti coloro che fino ad oggi mi hanno manifestato la loro fiducia ma soprattutto continuerò con impegno, passione determinazione e umiltà ad essere al servizio della mia città.
Oggi più che mai nella politica sono indispensabili tre aspetti: chiarezza di linguaggio, concretezza nelle risposte, ascolto dei cittadini che sono fondamentali per un’analisi seria dei reali bisogni della società.
Continuerà la mia disponibilità – conclude il Vicesindaco Susanna Bonettini – alla condivisione dei progetti con la maggioranza che mi sostiene, continueranno il dialogo e il confronto in un rapporto di stima e di rispetto con le minoranze”.