“Siamo stati in piazza già nel 2006 con i cittadini e a combattere, ancor prima degli esponenti del PD, all’interno dei comuni, della provincia e della Regione per dire un NO politico ad un progetto bocciato definitivamente sul piano tecnico dagli organi competenti, che non ha dato adeguate garanzie di sicurezza per i cittadini e per l’ambiente”.
“La nostra posizione, e quella di tutte le forze politiche che oggi compongono il PDL, è sempre stata chiara e coerente. Questa è la linea portata avanti da sempre da tutti gli esponenti del Popolo della Libertà e della Lega Nord e votata all’unanimità dai comuni dell’area nord di Modena, dal Consiglio provinciale di Modena, senza considerare che anche in Regione Emilia-Romagna insieme al Consiglieri modenesi del centrodestra Enrico Aimi e Mauro Manfredini abbiamo presentato nel 2007, e votato due mesi fa, una mozione che ribadiva la nostra contrarietà al progetto”. Lo ha affermato il Consigliere regionale del PDL Andrea Leoni.
“La scarsa partecipazione, unita alle contestazioni, registrate dall’ultimo convegno organizzato a San Felice, sono elementi significativi che hanno messo la pietra tombale al progetto. Se c’è qualcuno come i Popolari Liberali di Giovanardi che legittimamente hanno cambiato idea, in controtendenza a quanto sempre sostenuto in tutte le sedi istituzionali in questi ultimi due anni, se ne assuma la responsabilità politica di fronte ai quei cittadini che saranno chiamati tra pochi mesi a giudicare i comportamenti di tutte le forze politiche già alle prossime elezioni amministrative del 2009”.