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Casalgrande: in aggiornamento gli operatori di Acat

“Visibilità del club per sensibilizzare la comunità locale ed accogliere nuove famiglie”. E’ questo il titolo della giornata di aggiornamento per servitori – insegnanti di Acat (Associazione Club Alcolisti in Trattamento) del distretto sanitario Scandiano, che si sono riuniti nella giornata di oggi presso la sede del Club di Casalgrande: presenti gli operatori locali ed esponenti di altri Acat provenienti da province diverse.

La pubblica amministrazione era rappresentata dal sindaco di Casalgrande Andrea Rossi, accompagnato dall’assessore alle politiche sociali Caterina Mammi e dal vice sindaco di Scandiano Angela Zini; in sala anche la dottoressa Eletta Bellocchio, direttore del distretto sanitario.
“E’ dal 1992 che operiamo attraverso i sette circoli presenti nel nostro territorio, dice il presidente di Acat Regina Zanetti, e in questi anni moltissime famiglie hanno usufruito di questo servizio che nella maggioranza dei casi dà risultati davvero confortanti: questo grazie anche alla preziosa collaborazione che ci accordano le amministrazioni e i servizi. Attualmente le famiglie seguite sono oltre 45 e gli operatori impegnati 7”. Positivo anche il commento della dottoressa Bellocchio, che ricorda come l’azienda metta a disposizione un operatore a tempo pieno con funzioni di consulente e coordinatore delle diverse iniziative messe in campo.


“Per quanto ci riguarda, aggiunge l’assessore Caterina Mammi, cerchiamo di sostenere il Club mettendo a disposizione le sede, patrocinando le loro iniziative, aiutandolo per quanto possibile con contributi economici, convinti come siamo del grande valore di questa associazione. E’ un lavoro prezioso quello che svolgono gli operatori sul piano della prevenzione e del contrasto al grave fenomeno dell’alcolismo”.

La relazione iniziale, alla quale sono seguiti un dibattito e gruppi di lavoro, è stata tenuta dal dottor Giuseppe Arivella, di Arcat Friuli.
















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