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Reggio E.: esercitazioni anti-incendi boschivi della Protezione civile

E’ in programma domani, sabato 7 giugno, un’esercitazione provinciale di antincendio boschivo (Aib) del Coordinamento provinciale di protezione civile di Reggio Emilia. Fulcro dell’esercitazione di protezione civile, che si svolgerà dalle 7.30 in poi, sarà la simulazione di interventi da parte di un’ottantina di volontari abilitati che si svolgerà nel comune di Vezzano, area censita come pericolosa nel Piano provinciale antincendio boschivo.

Le esercitazioni, che si svolgono periodicamente un po’ in tutto il territorio provinciale, rappresentano un momento di verifica importante della preparazione dei volontari delle associazioni aderenti al Coordinamento provinciale di Protezione civile. Domani la giornata sarà incentrata esclusivamente sul rischio incendi, con l’obiettivo di testare e migliorare le procedure di emergenza legate a questo fenomeno e definire un modello comune di gestione delle emergenze.

L’esercitazione peraltro chiude il ciclo di formazione che si è svolto nei mesi scorsi e che ha coinvolto gli ultimi volontari abilitati, che saranno attivi nel corso della prossima “Campagna di antincendio boschivo provinciale”. L’assessore provinciale alla Protezione civile Luciano Gobbi, che sabato parteciperà ai lavori, sottolinea “l’importanza di questi momenti di verifica per collaudare al meglio la macchina di volontari e operatori preposta a intervenire in caso di pericolo”, evidenziando come “il lavoro che il Coordinamento provinciale svolge sia fondamentale per rendere davvero efficaci gli interventi”.

La giornata di sabato 7 giugno sarà suddivisa in due parti: la prima dedicata alla didattica, la seconda alla pratica, per cui si simuleranno tutte la fasi di intervento in caso di incendio bosschiv (l’allertamento, l’intervento, lo spegnimento degli incendi e la bonifica delle aree incendiate). “La zona individuata per l’intervento operativo è la costa posta verso la sommità del Monte del Gesso, meglio noto come Monte Garfagnana e l’area boschiva in prossimità della statua della Madonna del Gesso, zona peraltro già soggetta a incendi lo scorso anno , raggiungibile solo a piedi, per cui un eventuale incendio andrebbe spento attraverso procedure manuali – spiega Mirco Ricchetti, referente provinciale Aib – Inoltre sarà simulato un intervento sanitario a seguito di una folgorazione di un operatore da elettrocuzione, in un’area sita al termine di via Morandi, nei campi sotto la Madonna del Gesso, dove sono presenti tre pali di linea ad alta tensione. Sarà anche allestita una sala radio, allo scopo di garantire le comunicazioni tra il coordinatore Aib e le squadre operative”.

Luogo di affluenza ed ammassamento mezzi e volontari sarà il campo sportivo parrocchiale adiacente la chiesa di San Martino, nel comune di Vezzano Sul Crostolo: qualora le condizioni metereologiche siano avverse e il campo bagnato, si potranno utilizzare i parcheggi in asfalto adiacenti.

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