La direzione aziendale ha dovuto prendere atto con rammarico della sospensione unilaterale delle trattative da parte delle organizzazioni sindacali avvenuta questa mattina.
L’Azienda si era dichiarata disponibile, infatti, a fornire i dati e le informazioni richieste questa mattina dai sindacati, nell’incontro già concordato e fissato per il prossimo 19 giugno e ribadisce che li presenterà nei tempi più stretti possibili.
Se è vero infatti, come i sindacati sanno, che complessivamente gli organici dell’Azienda non presentano carenze significative, è però altrettanto vero che l’analisi richiede elementi di dettaglio ed interventi di flessibilità nella gestione del personale in particolare quello infermieristico, su cui la direzione ritiene di dover avere un preventivo confronto con le rappresentanze sindacali.
Per quanto riguarda la programmazione dell’attività sanitaria durante il periodo estivo, di cui era stata data informazione ai sindacati sin dal mese scorso, come in passato l’Azienda USL di Bologna ribadisce che sono garantite tutte le attività di emergenza e urgenza, i ricoveri per acuti anche programmabili e la continuità terapeutica.
La riorganizzazione delle attività che tradizionalmente avviene in estate è modellata sul fisiologico calo della richiesta di assistenza da parte dei cittadini che coincide con le vacanze estive dei bolognesi. Tale riorganizzazione consente agli operatori di usufruire del giusto periodo di riposo.
Per l’estate 2008 il piano delle attività previsto nel periodo estivo, concordato tra Azienda USL di Bologna e Azienda Ospedaliero – Universitaria di Bologna, ha realizzato le massime sinergie possibili per evitare disagi ai cittadini e consentire agli operatori il dovuto periodo di congedo.
L’Azienda confida nel senso di responsabilità delle organizzazioni sindacali chiamate, nella legittima e mai messa in discussione tutela dei diritti dei lavoratori che essi rappresentano, ad un confronto costruttivo che tenga conto anche e soprattutto della qualità dei servizi ai cittadini e della loro compatibilità e sostenibilità economica. L’Azienda conferma altresì attenzione e impegno verso situazioni e istanze che possano provocare preoccupazioni e disagi nei lavoratori.
