Il consiglio comunale ha approvato nell’ultima seduta il nuovo PSC: hanno votato a favore i gruppi di maggioranza (Partito Democratico, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani), contrarie le minoranze (Forza Italia, UDC, Lega Nord), astenuto il gruppo Proviamo a cambiare. Insieme al PSC è stato approvato anche il nuovo RUE, il regolamento urbanistico edilizio.
“Siamo alla fase conclusiva di un percorso lungo e complesso, che ha coinvolto diversi soggetti del territorio”, afferma il sindaco Lucia Bursi con soddisfazione. “L’elaborazione del nuovo piano strutturale, che sostituisce il vecchio Prg, ha visto una partecipazione diffusa, coinvolgendo non solo i tecnici e consiglieri ma anche i cittadini, le imprese, le associazioni, gli altri enti pubblici. Voglio ringraziare tutti per il contributo a quello che a tutti gli effetti è il documento che pianifica, in linee generali, lo sviluppo del territorio nei prossimi anni. I tanti incontri pubblici e le quasi duecento osservazioni presentate, alcune delle quali accolte, dimostrano che la partecipazione alla progettazione di questo importante strumento è stata davvero ampia”.
Nel merito dei contenuti, il nuovo PSC di Maranello pone al centro la tutela del territorio e il tema della qualità. “Più del 64% del territorio comunale è soggetto a forme di tutela, naturale, ambientale e di rilievo paesaggistica”, commenta il sindaco. “Tra le principali politiche di tutela troviamo scelte che non compromettono la delicatezza e fragilità del territorio dal punto di vista ambientale e del paesaggio e regole per mitigare gli impatti degli insediamenti. Particolare attenzione è riservata alla tutela delle risorse, ai temi delle energie rinnovabili e delle risorse idriche”. Sul fronte degli interventi specifici, per quanto riguarda la viabilità sono in previsione diversi interventi, che mirano a risolvere problemi di carattere locale. In tema di mobilità, l’asse si sposta verso il trasporto pubblico: il piano prevede l’ipotesi di una nuova stazione delle corriere in via Grizzaga, nella zona della rotatoria, all’interno di un ragionamento più ampio legato alla mobilità del distretto e al potenziamento del trasporto pubblico, sia in direzione Vignola-Sassuolo che Pavullo-Modena. Per quanto riguarda le merci si prevede la conferma di una piattaforma logistica a nord di Maranello, nell’ottica di qualificazione delle aree produttive. Sempre a nord della Pedemontana è previsto un asse viario coordinato con il Comune di Fiorano per ridurre l’impatto del traffico pesante nelle zone urbane. A guidare le scelte per il sistema insediativo sono i temi della riqualificazione territoriale e della qualificazione dei servizi. La principale risposta alle domande insediative, non solo di carattere residenziale, viene data attraverso politiche di riqualificazione di aree produttive dismesse o che potrebbero esserlo nel tempo, anche alla luce della necessaria riduzione del traffico pesante nelle zone urbane. E’ stato anche avviato il dibattito sulla necessità di dare risposta alla domanda abitativa di carattere sociale. Il regolamento urbanistico, inoltre, è incentrato su diversi obiettivi: qualità degli interventi, sostenibilità e bioedilizia, semplificazione e certezza delle procedure, compatibilità degli usi previsti, regole per l’inserimento dei fabbricati nelle zone di tutela.