“Rimango a Bologna per lavorare per questa citta’”: con queste parole Sergio Cofferati, primo cittadino di Bologna, ha sciolto la riserva sulla disponibilità a ricandidarsi sindaco nel 2009. Una decisione presa “insieme alla famiglia”, ha sottolineato, e che era attesa per il 18 giugno.
Cofferati che aveva legato la decisione sulla sua ricandidatura a sindaco ad una questione personale, la nascita del piccolo Edoardo, avuto con la compagna Raffaella Rocca che vive a Genova. “Abbiamo deciso, la mia famiglia ed io – ha raccontato – dopo le discussioni e le riflessioni che sono normali in queste circostanze, che rimango a Bologna per lavorare per la città e per cercare di completare il progetto di trasformazione di questa comunità, progetto decennale alla base dello stesso programma di mandato”.
“Per il momento Raffaella ed Edoardo resteranno a Genova – ha proseguito Cofferati – e verranno a Bologna tutte le volte che sarà possibile”, prosegue Cofferati che si dice “molto grato alla mia compagna per la disponibilità che ha avuto per questo sacrificio”.
“Siamo rimasti molto amareggiati da alcune cose che sono state scritte e dette quando ho chiesto un pò di tempo per riflettere – prosegue il sindaco facendo riferimento a quanti – attribuivano intenzioni che non ho mai avuto: non ho mai pensato di usare questa circostanza per trovare una collocazione professionale alla mia compagna”.