Dopo la sospensione delle trattative, avvenuta a metà aprile scorso, il giorno 16 maggio dopo la ripresa del confronto, è stata siglata l’intesa per il rinnovo dell’integrativo Aziendale Atcm scaduto a fine 2006 e che avrà valenza per i circa 600 addetti fino al 2010. Ne diamo notizia dopo gli incontri delle Rsa delle Organizzazioni Sindacali
Filt-Cgil Fit-Cisl Uiltrasporti Ugl/Trasporti e Faisa Cisal firmatarie dell’intesa, le quali hanno espresso un giudizio positivo dei contenuti
dell’intesa raggiunta.
L’intesa, che verrà illustrata nei prossimi giorni ai lavoratori nelle diverse assemblee programmate, che si concluderanno il 5 e 6 giugno con il voto referendario, contiene elementi fortemente innovativi, sia sul piano economico ma anche normativo.
Fra gli elementi positivi, il miglioramento della normativa sul sistema della turnazione, che dopo 16 anni consentirà un forte abbattimento dei
turni disagiati, lunghi, consentendo un generale miglioramento del rapporto “tempo di lavoro e di vita degli autisti”.
Le soluzioni adottate, ottenute con un importante impegno economico da parte dell’impresa, rappresentano sicuramente una risposta intelligente all’annoso problema della turnazione, oggetto anche nel recente passato di
vertenze sindacali.
L’intesa raggiunta, risponde positivamente anche alle richieste salariali avanzate nella piattaforma rivendicativa.
Il ticket restaurant passa da € 2,58 a € 4,90 e sarà pari a € 5,29 dal 1°gennaio 2010.
Definito il premio di risultato tra gli 800 e 1.000 euro annui, legato a parametri di crescita del fatturato, efficentamento e qualità del servizio.
Per il personale viaggiante è previsto un premio “speciale”, finalizzato alla riduzione dell’assenteismo.
Sono inoltre aggiornate le diarie relative a determinate prestazioni lavorative e confermati gli incentivi economici a beneficio dei lavoratori, a fronte dell’azione di contrasto ai portoghesi, a cominciare dalla vendita dei biglietti a bordo.
Importante risultato è l’impegno a realizzare in tempi brevi un testo unico delle norme aziendali per omogeneizzare e semplificare le norme, migliorare l’informazione ai lavoratori e dare maggiore tutela in una fase di forte
trasformazione anche societaria di Atcm.
Non ultimo per importanza, l’impegno a definire un modello di relazioni industriali, all’altezza degli impegni che sia la parte sindacale che quella datoriale dovranno affrontare in prospettiva.
Le Organizzazioni Sindacali Filt-Cgil Fit-Cisl Uiltrasporti Ugl/Trasporti e Faisa Cisal sono soddisfatte dell’accordo raggiunto, ora la parola passa ai lavoratori.