Tre giorni di concerti gratuiti con alcuni dei protagonisti del blues: l’armonicista americano James Cotton, il chitarrista inglese Mick Taylor (ex Rolling Stones), la cantante-chitarrista di origine serba Ana Popovic, il britannico Danny Bryant: è il 12/o ‘Castel San Pietro in Blues’, festival in programma dal 30 maggio all’1 giugno nella località termale del bolognese.
Il calendario si apre al Cassero (il 30, ore 21) con il progetto ‘Piano Delta blues’, voci recitanti l’attore Matteo Belli e lo scrittore Giampiero Rigosi, musica della band Faxtet: verranno letti estratti dal romanzo scritto a quattro mani da Rigosi e Guido Leotta, storia di tre ragazzi che per andare al festival di New Orleans si metteranno nei guai e finiranno ‘avvinghiati’ dal Delta del Po.
Le altre due serate si terranno in piazza XX settembre.
Il 31 (ore 20.30) aprirà Bryant con la sua band Redeye. Chitarrista e cantante poco più che trentenne, si sta imponendo per il virtuosismo strumentale e l’impatto che riesce ad ottenere dal vivo. Poi, in esclusiva italiana, ‘superharp’ Cotton, armonicista in attività da quasi mezzo secolo, a lungo al fianco di un mito come Muddy Waters, grande cantore del blues delle radici.
L’1 giugno, dalle 19.30, in programma Sonny Babe & Albert King Band, Ana Popovic (belgradese ma di formazione americana) che propone un blues venato di pop, e il gran finale con Mick Taylor. Dopo gli esordi giovanissimo con John Mayall, il musicista inglese entrò nei Rolling Stones per sostituire Brian Jones (registrando con la band dischi fondamentali, tra cui ‘Let it Bleed’ e ‘Exile on main street’), ma li lasciò dopo cinque anni per dedicarsi all’attività solistica.
Info: 051/6951379 o Castel San Pietro in Blues.
