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Sassuolo calcio: è stata festa sotto la pioggia

La pioggia ha disturbato la grande festa in Piazza Garibaldi organizzata dal Comune di Sassuolo per celebrare la storica promozione dei neroverdi in Serie B. I festeggiamenti sono iniziati alle 18.30, ma a più riprese sono stati ostacolati dagli acquazzoni.

Il centro cittadino era addobbato con bandiere e palloncini neroverdi. Ad aprire la serata sono state le esibizioni della banda “La Beneficenza” e della Corale “G. Puccini”.
Il momento clou si è avuto quando il Sindaco Graziano Pattuzzi, alla presenza del Consiglio Comunale ha consegnato al Dott.Giorgio Squinzi, Presidente della Mapei e patron della squadra, la cittadinanza onoraria di Sassuolo.

Sul palco sono poi saliti i dirigenti della società, lo staff tecnico e tutta la squadra. Tutti insieme hanno poi assistito alla proiezione di un filmato in cui sono stati raccolti momenti più belli del campionato che si è appena concluso.

Alle 20.30 sono stati aperti gli stand gastronomici con gnocco, crescentine, e lambrusco offerti dall’Amministrazione comunale.

A tenere banco nella serata di festa anche la questione dello stadio, vera emergenza che deve essere affrontata entro la metà del prossimo mese. Il sindaco ha fatto sapere che la prossima settimana saranno fatte nuove verifiche sul Ricci (sembra che non sia del tutto escluso che la Lega Calcio possa concedere una deroga per consentire al Sassuolo di giocare nel proprio stadio). C’è inoltre un nuovo candidato ad ospitare i neroverdi: “nei giorni scorsi il Sindaco di Reggio Emilia, Graziano Del Rio, mi ha proposto di giocare al Giglio. Per quanto riguarda il Braglia nei giorni scorsi abbiamo posto le condizioni per chiudere in pochi giorni. La situazione sarà comunque risolta a breve perché il Sassuolo deve comunicare dove giocherà entro metà giugno”.

Quando a Giorgio Squinzi è stato chiesto se si aspettava la promozione non ha avuto dubbi: “noi ce lo immaginavamo, il nostro obiettivo è la Champions League”; il Patron, noto tifoso milanista, ha poi confermato di avere come sogno quello di sfidare l’Inter, ovviamente in Serie A.
“Lo scorso anno – ha detto Suqinzi – abbiamo perso la B per un punto dovuto ad un errore arbitrale, mi riferisco al gol di mano dato al Monza. Quest’anno la giustizia sportiva ci ha dato ciò che ci spettava già lo scorso anno”.
Idee chiare anche per quanto riguarda la squadra: “il nostro modello è il Pisa che lo scorso anno era inferiore a noi e che invece ora si sta giocando la possibilità di arrivare alla Serie A. il nostro obiettivo è dare sempre il massimo e ci sono le condizioni per farlo: l’ambiente è serio e noi ci crediamo”. Il mercato sarà al centro di una riunione tra Squinzi e la dirigenza la prossima settimana.

La giornata è stata caratterizzata anche dall’impresa ciclistica del direttore sportivo neroverde Giovanni Rossi che ha tenuto fede all’impegno preso nelle calde settimane precedenti la promozione del Sassuolo in serie B. Partito in bicicletta da casa, a Marina di Carrara, alle 8,15 in compagnia di due amici, Rossi è arrivato allo stadio Ricci di Sassuolo verso le 14,30, dopo aver pedalato per 136 chilometri. I tre ciclisti sono stati preceduti dall’ammiraglia guidata per l’occasione da Remo Morini, con tanto di sventolante bandiera neroverde. Ad accogliere il ds un nugolo di supporters neroverdi ed il presidente Carlo Rossi.



















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