“Parliamo insieme delle emozioni positive e negative”. E’ il titolo del 4° appuntamento del ciclo di incontri sulla Demenza curati dal Centro Esperto Disutrbi Cognitivi e della Memoria dell’Ospedale Maggiore, AUSL di Bologna. Mercoledì 14 maggio alle 14.30 a Bologna presso l’ASP Giovanni XXIII in viale Roma 21
“Parliamo insieme delle emozioni positive e negative” è il titolo del 4° incontro del ciclo di conferenze a tema, a cura del Centro Esperto Disturbi Cognitivi e della Memoria dell’Ospedale Maggiore (Azienda USL di Bologna), svolte nell’ambito del progetto “Assistenza flessibile alla persona affetta da demenza, non istituzionalizzata”, in collaborazione con ARAD. Nel 2007 sono stati organizzati 9 incontri a cui hanno partecipato complessivamente circa 300 persone. La partecipazione è libera e gratuita. Gli incontri continueranno per tutto il 2008 a cadenza mensile.
Elisa Ferriani, psicologa e psicoterapeuta presso il Centro Esperto Disturbi Cognitivi e della Memoria e presso l’unità di Psicologia Clinica Ospedaliera dell’Azienda USL di Bologna, analizzerà l’impatto psicologico che il percorso assistenziale ha sulla vita di ciascun familiare. L’appuntamento è per mercoledì 14 maggio dalle 14.30 alle 16.30 presso l’ASP Giovanni XXIII in viale Roma 21. Per informazioni: 051 465050 – 051 6478053.
Il familiare della persona affetta da deterioramento cognitivo svolge nella maggior parte dei casi il ruolo del caregiver, ovvero di colui che fornisce le cure e che si occupa dell’assistenza e della gestione del parente malato. Con l’aiuto di Elisa Ferriani verranno argomentate le emozioni negative (la rabbia, il senso di colpa, la vergogna) e le emozioni positive (gioia, vicinanza affettiva) che possono scaturire da questa relazione. E’ interessante notare, infatti, come il rapporto che si crea tra caregiver e la persona malata possa favorire il recupero di relazioni significative e, talvolta, la risoluzione di conflitti appartenenti al passato. Ciò significa che oltre al doloroso cammino legato alla perdita, la malattia può ridare senso e continuità alla relazione con la persona malata.
Il progetto è nato dalla collaborazione tra l’ARAD e l’Azienda USL di Bologna – Centro Esperto Disturbi Cognitivi e della Memoria dell’Ospedale Maggiore. Sono 10 i Centri Esperti per i disturbi cognitivi, strutture ambulatoriali multiprofessionali (geriatri, neurologi, pschiatri, psicologi, neuropsicologi, esperti in stimolazione cognitiva, infermieri, amministrativi, sociologi) presenti nel territorio dell’Azienda USL (1 dei quali presso il policlinico S. Orsola-Malpighi). I Centri Esperti si occupano della diagnosi e delle possibili terapie attraverso la valutazione complessiva dei disturbi della memoria e della sfera cognitiva, del comportamento, dello stato psico-affettivo e funzionale e delle eventuali altre patologie da cui è affetto il paziente. Accanto ai Centri Esperti sono presenti nel territorio AUSL anche 5 Centri Diurni specializzati per accogliere persone con demenza e disturbi del comportamento, e due nuclei in RSA (uno a Bologna, ed uno a Porretta) per ricoveri temporanei di persone con demenza e disturbi del comportamento.