I Gruppi Consiliari della Sinistra della Provincia di Bologna esprimono il proprio stupore e disappunto per le esternazioni dei dirigenti dell’Italia dei Valori, i quali – a urne ancora calde, gettando la maschera dei moralizzatori della vita pubblica e della classe politica – non trovano di meglio che chiedere posti e incarichi politici: in particolare l’Assessorato alle Attività Produttive, resosi vacante dopo le dimissioni dell’Assessore P. Meier. Tutto ciò in omaggio alla coerenza moralizzatrice del loro leader carismatico.
Risultano altrettanto negativi – per un corretto svolgimento dell’azione di governo e dei rapporti unitari – le dichiarazioni di alcuni dei massimi esponenti del PD che lasciano trapelare una pulsione liquidatoria dei rapporti di coalizione con la Sinistra nelle istituzioni, ammiccando agli alleati dipietristi in cerca di posti.
Ricordano che la responsabilità politica e istituzionale della definizione degli incarichi in Giunta è di esclusiva competenza della Presidente Draghetti e che – in ogni caso – qualunque decisione dovrà essere preceduta da un chiaro confronto della coalizione che sorregge l’attuale amministrazione, per la quale i gruppi della sinistra hanno unitariamente espresso un sostegno coerente anche in relazione a delicati e importanti aspetti tecnici, come nel caso della discussione e dell’adozione di fondamentali strumenti pianificatori.
Riaffermano come qualunque scelta debba essere improntata a rigorosi criteri di corretto e responsabile Governo della Cosa Pubblica, anche sotto il profilo del contenimento dei costi.
(PDCI – PRC – Sinistra Democratica – Verdi per la pace)
