Si è svolto a Bologna nei giorni scorsi il convegno “Innovare per crescere nel rispetto delle regole” promosso da Anva – Confesercenti Emilia Romagna (Associazione per il Commercio su Aree pubbliche) in cui oggetto principale di discussione è stato il progetto di legge regionale per regolare l’attività dei cosiddetti hobbisti, operatori non professionali, che svolgono mercatini a loro dedicati.
Hanno partecipato all’iniziativa era presieduta il Presidente nazionale dell’Anva, Mario Zecchini, il Segretario regionale della Confesercenti, Stefano Bollettinari, la Responsabile Programmazione della distribuzione commerciale Regione Emilia Romagna, dott.ssa Paola Castellini i Presidenti provinciali Anva di Ravenna, Rimini e Reggio Emilia e il coordinatore nazionale di Anva, Adriano Ciolli.
Con l’occasione Anva ha sottoposto alla Regione una sua proposta per la legge in discussione:
«La nostra proposta – ha dichiarato Federico Gardenghi, Presidente provinciale Anva di Ravenna – prevede che tale attività venga svolta per un tempo strettamente determinato, per un massimo di 10 iniziative, a seguito del rilascio di un tesserino da parte del comune di residenza e a fronte di precise garanzie di controllo e di programmazione delle stesse iniziative. Vorremmo evitare che l’Hobbista sia tale per tutta la vita e la sua diventi un’attività economica importante, ma senza obblighi e doveri quali il pagamento di imposte, le contribuzioni sanitarie, ecc.
Riteniamo, – ha proseguito Gardenghi – che questa norma debba finalmente sanare tutte quelle iniziative che in questi anni sono nate, numerose, in tutta la Regione ma prive di una specifica regolamentazione».
Il convegno è stata anche l’occasione per presentare alcune richieste alla Regione di modifica della legge n. 12 del 1999, ritenendo necessari, dopo circa 10 anni, alcuni aggiornamenti come ad esempio inserire alcune precisazioni circa i passaggi di gestione con l’obbligo del notaio, la identificazione dei soggetti che si presentano al mercato, per evitare fenomeni di abusivismo e l’inserimento, nelle autorizzazioni, dei riferimenti di iscrizione al registro imprese e di partita iva.
Infine, il Vicepresidente della provincia di Reggio Emilia, Campani ha presentato una relazione sulle iniziative straordinarie domenicali che stanno assumendo una dimensione notevole, con continue giornate fuori programma che mettono anche in crisi i mercati settimanali.
Il Coordinatore nazionale dell’Anva, Adriano Ciolli, ha chiuso i lavori del convegno sottolineando come il sindacato sia estremamente attivo su diverse questioni che riguardano la qualificazione e il rilancio dei mercati e delle fiere. Ha sottolineato come l’azione sindacale dei prossimi anni sarà concentrata sull’affidamento in gestione delle aree mercatali dai Comuni ai Consorzi di Operatori.
