Sono sei le ordinanze di custodia cautelare in
carcere emesse dalla procura distrettuale antimafia di Catanzaro, contro sei soggetti ritenuti affiliati alla cosca della `ndrangheta dei Forastefano, egemone nella zona dell’alto Jonio cosentino, ma con ramificazione anche nella zona
dell’Emilia Romagna, precisamente nella provincia di Forlì.
Proprio a Forlì si era registrata un’estorsione ai danni di un imprenditore di origine calabrese. L’imprenditore, originario di Reggio Calabria e sposato con una donna di Cassano allo Ionio, dopo avere chiesto ed ottenuto il denaro pensava di
avere saldato il suo debito, ma i sei si sono recati a Forlì e lo hanno prelevato mentre stava andando a prendere la figlia a scuola.
Condotto a Cassano, l’uomo è stato portato in una casa abbandonata dove i sei gli hanno detto che invece doveva loro altri 150mila euro e che avrebbe dovuto assumere uno di loro.
Vessato dai suoi aguzzini, l’imprenditore ha denunciato tutto ai carabinieri che hanno avviato le indagini sfociate negli arresti di questa mattina.
