Mi auguro – ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio provinciale Giuseppe Sabbioni (FI-Pdl) – che la prontezza con cui la presidente Draghetti ha accettato le dimissioni dell’assessora Meier portino ad avere un assessore in meno nella Giunta provinciale, di qui all’ormai prossima fine del mandato.
Non c’è infatti bisogno di una sostituzione, tenuto conto, fra l’altro, che una parte delle competenze (aziende in crisi) erano già gestite in condominio con l’assessore al Lavoro Paolo Rebaudengo.
In più – conclude Sabbioni – la mancata sostituzione costituirebbe un bell’esempio di taglio ai costi della politica, anticipando la diminuzione del numero degli assessori, già prevista in Finanziaria per il prossimo mandato.