La facoltà di Ingegneria di Reggio Emilia ed il Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria (DISMI) dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia diventeranno vetrina dell’innovazione del mondo dei sistemi meccanici e meccatronici attraverso l’indizione di una speciale giornata dell’Innovazione, la prima edizione dell’Innovation Day, iniziativa creata e organizzata in collaborazione con il Club della Meccatronica di Reggio Emilia.
Università e Impresa in questo particolare momento rafforzano la propria collaborazione finalizzata alla sviluppo della ricerca applicata, un fattore sempre più decisivo per il successo delle imprese, presentando mercoledì 2 aprile 2008 alla città a partire dalle ore 9.30 i principali progetti di ricerca in fase di studio e realizzazione nell’ambito del settore meccanico e meccatronica. L’iniziativa, che proseguirà per tutta la giornata, si svolgerà all’interno del Padiglione Buccola (v. Amendola, 2), sede della Facoltà di Ingegneria di Reggio Emilia.
L’Innovation Day, che di fatto apre le manifestazioni per i festeggiamenti del decennale della facoltà di Ingegneria di Reggio Emilia, si propone sia come momento di dialogo tra il mondo accademico e quello imprenditoriale sia come un open day sulle attività di ricerca, un vero e proprio momento di “apertura” al territorio per la conoscenza e l’aggiornamento su concreti progetti in fase di sviluppo cui stanno lavorando gruppi di ricerca accademici, spin off universitari e molte delle più importanti imprese reggiane.
“L’Innovation Day – ha dichiarato il prof. Eugenio Dragoni, Direttore del DISMI – rappresenterà l’occasione per rafforzare il legame di collaborazione tra Università, territorio e imprese. Si tratta infatti di un open-day dedicato a reali progetti di ricerca e sviluppo durante il quale sia il Dipartimento sia alcune aziende avranno l’opportunità di presentare alla città e alle altre imprese avanzati progetti di ricerca e sviluppo. L’obiettivo principale di questa iniziativa è lo scambio di esperienze e la diffusione di competenze, al fine di alimentare sempre più il rapporto tra mondo dell’Università e mondo delle imprese; in secondo luogo, l’Innovation day vuole anche costituire un appuntamento durante il quale si discute concretamente di innovazione, attraverso numerosi casi reali di progetti industriali e accademici, in grado di rappresentare e diventare eccellenze tecnologiche di una provincia dinamica come quella di Reggio Emilia”.
Il programma dell’Innovation day
La prima fase dei lavori, che avrà inizio alle ore 9.30 vedrà gli interventi del prof. Eugenio Dragoni e del dott. Emilio Benati, Vice Presidente dell’Associazione Industriali di Reggio Emilia, che introdurranno i primi contributi provenienti da alcuni docenti e ricercatori dell’Ingegneria di Reggio.
Il prof. Cesare Fantuzzi, illustrerà ai partecipanti “DISMI – Ricerca Metodologica ed Applicata”, un volume nel quale vengono presentati tutti i ricercatori afferenti al DISMI e le attività di studio maturate all’interno della struttura accademica in questi ultimi anni.
Il prof. Paolo Pavan presenterà le cinque giovani imprese (spin-off universitari) nate all’interno del Dipartimento, mentre la prof. Bianca Rimini, Preside della facoltà di Ingegneria di Reggio Emilia, approfondirà gli aspetti della collaborazione tra Università e Impresa attraverso lo strumento del dottorato di ricerca in Ingegneria dell’innovazione industriale.
La sessione si concluderà con la visita ai laboratori del DISMI.
La seconda parte della giornata, a partire dalle ore 14.00, introdotta dal dott. Aimone Storchi, Presidente del Club della Meccatronica, proporrà casi di studio di progetti di ricerca e sviluppo particolarmente innovativi condotti da imprese reggiane leader mondiali nei settori della meccatronica (C.O.B.O., Landi Renzo, Corghi, Ognibene, Motor Power Group, Walvoil, Comer, Casappa, Electric 80, Argotractors, Bombardini). Al termine delle presentazioni sarà possibile continuare la discussione con i referenti aziendali e con i ricercatori del DISMI, che saranno a disposizione delle imprese presso il Piazzale della Ricerca, uno spazio creato per ospitare gli stand dei cinque spin-off universitari.
