Claudia Severi, consigliere di FI-PDL, presenta la seguente interrogazione urgente a risposta orale e scritta da inserire nella riunione del prossimo Consiglio Comunale.
Premesso che nel mese di Marzo del 2008, l’Amministrazione in occasione dei lavori di manutenzione della pavimentazione stradale ha provveduto tout court ad abbattere in centro 8 piante annose poste in filare ad ornamento di Viale Palermo; che la popolazione residente in loco ha pubblicamente protestato contro questa scelta cruenta, per di più adottata d’imperio senza coinvolgimento democratico alcuno; che il Consiglio Comunale ebbe ad approvare nel marzo del 1998 un o.d.g presentato da Forza Italia nel quale si impegnava la Giunta, prima dell’abbattimento di alberi, a valutarne la scelta tecnica in tal senso anche in sede di Consiglio Comunale.
Tenuto conto della disciplina generale in materia di salvaguardia e manutenzione del verde;
che il Regolamento in vigore detta norme che vincolano anche l’Amministrazione comunale per quanto concerne il patrimonio da essa gestito;
che il calcolo del valore di un albero dipende anche dal pregio estetico, nonché dalla zona e dalle sue dimensioni ed età; che il costo di nuovo impianto e le successive cure sono più alte in zone centrali che in periferia e rilevato che in tutto il mondo cresce la consapevolezza che le città abbiano sempre più bisogno di verde e che specialmente quello esistente vada valorizzato e preservato,
il Coordinatore Comunale, Capogruppo Provinciale e Consigliere Comunale FI-PDL chiede di conoscere: copia della documentazione attestante le condizioni fitosanitarie di tutte gli 8 ippocastani tagliati; quale sia la motivazione che ha portato all’abbattimento di questi alberi annosi e perchè senza alcun preventivo passaggio democratico in merito come si ritenga conciliabile un intervento di tali proporzioni con la politica di tutela e di valorizzazione del patrimonio arboreo esistente più volte affermata dagli Enti Pubblici; se il taglio dei suddetti alberi sia avvenuto nel rispetto di tutte le normative locali, regionali, nazionali ed europee in vigore;
il costo complessivo dell’operazione con riferimento all’operazione tutta sia di abbattimento che di estirpazione delle radici profonde e diramate ecc. nonché della nuova ripiantumazione; quando si provvederà alla ripiantumazione delle piante abbattute; per quale motivo l’amministrazione continui ad ignorare lo spirito dell’odg, approvato nel marzo 2008, che disponeva il passaggio in Consiglio Comunale prima di qualsiasi intervento di abbattimento; se e quali ulteriori e prossimi interventi di riqualificazione con abbattimento di alberi storici la Giunta comunale intenda porre in essere per il futuro. Claudia Severi chiede poi di avere copia
della perizia sulle condizioni del muro perimetrale interessato dalle radici degli alberi tagliati;
delle autorizzazioni relative all’operazione di taglio; del progetto di riqualificazione della strada e dell’analisi costi benefici relativi all’intervento di abbattimento di questi alberi dal valore intrinseco perché adulti di grandi dimensioni in centro e loro sostituzione e cura a fronte della conservazione e adeguata coltivazione del preesistente o almeno di una sua parte.
