Quale sarà il futuro di Reggio nei prossimi quindici anni? Quali sono le linee strategiche per lo sviluppo della città? Sono questi gli interrogativi a cui il Piano strutturale comunale (Psc) – il un nuovo strumento di governo del territorio, previsto dalla legge regionale in sostituzione del Piano regolatore generale (Prg) – dà risposta, formulando nuove ipotesi di lavoro sul territorio. Nei mesi scorsi l’elaborazione del piano è stata al centro di numerosi momenti di confronto tra amministratori, cittadini, associazioni e stakeholder rispetto alle scelte e agli indirizzi di programmazione.
Tra questi anche interlocutori rappresentativi del mondo delle professioni, dell’impegno sociale, della formazione, dell’innovazione e della cultura, le cui testimonianze sono state raccolte nel volume “Il punto di vista di testimoni privilegiati”.
Per approfondire alcune delle questioni emerse durante le interviste e, soprattutto, mettere a confronto opinioni, valutazione e sensibilità diverse, gli intervistati parteciperanno giovedì 27 marzo, alle ore 21, presso l’Aula Magna dell’Università di Modena e Reggio Emilia, viale Allegri 12, alla tavola rotonda “visioni di città”, insieme al sindaco Graziano Delrio e all’assessore all’urbanistica Ugo Ferrari.
I protagonisti delle interviste che saranno presenti alla serata sono Daniele Abbado, Giuseppe Alai, Anzio Arati, Olmes Bisi, Giovanni Burani, Bruno Cavalchi, Vanni Codeluppi, Sirte Cornioli, Salvatore De Franco, Paola De Pietri, don Giuseppe Dossetti, Andrea Griminelli, Landi Stefano, Giovanni Manfredini, Alberto Manfredini, Alberto Melloni, Antonio Pastorini, Azio Sezzi, don Daniele Simonazzi, Antonio Soda, Sergio Spaggiari, Nani Tedeschi, Alessandro Ovi, Andrea Oliva, Cristian Gasparini, Marzia Zamboni, Andrea Zamboni, Andrea Bergianti, Stefano Bombardi, Lorenzo Rapisarda, Carlo Margini, Luca Monti, Luca Medici.
L’incontro è aperto al pubblico.
