“Il nostro territorio – dichiara Massimo Becchi presidente delle Guardie Ecologiche Volontarie di Legambiente – sembra non conoscere pace, se oltre agli ormai consueti rifiuti dobbiamo anche occuparci delle nuove tecnologie, che tanto nuove non devono essere se vengono abbandonate in un casolare alle porte di Reggio”.
“E’ infatti di questi giorni il ritrovamento in un casolare di Pratofontana di un consistente numero di cordless, i telefono da casa senza fili, probabilmente oggetto di un furto e poi abbandonati a centinaia nel cortile di questa vecchia casa colonica.
Oltre a questi oggetti, primo ritrovamento consistente di questi genere e certamente molto singolare, sono presenti guaine di gomma, residuo della ripulitura dal rame dei cavi ed altri rifiuti vari.
Si conferma quanto già in atto da due-tre anni a questa parte, con la presenza sul territorio di persone specalizzate nel furto di rame e altro materiali, che poi trovano nel forense soprattutto, all’interno dei vecchi casolari abbandonati e senza costodia, un posto ideale dove operare con calma”.
La segnalazione, trasmessa al Comune di Reggio Emilia per competenza, dovrà portare alla bonifica del sito da parte del proprietario, certamente responsabile dell’omessa custodia dell’immobile”.
“Casi come questi – conclude Becchi – sono purtroppo sempre più frequenti ed è stato grazie alla segnalzione di una cittadina se siamo riusciti a trovare il sito. Proporio perchè crediamo che anche il singolo cittadino possa dare un reale contributo concreto abbiamo appena iniziato un nuovo corso di formazione di Guardie Ecologiche a Reggio”.
Per segnalazioni di discariche abusive o informazioni i cittadini possono contattare i numeri 0522-431166 o 348-7419763 o inviare una e-mail.