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Atcm Modena: la lotta ai ‘portoghesi’ fa aumentare gli incassi

Maggiore gettito derivante dall’attività di controllo e repressione dell’evasione, più viaggiatori a bordo, più biglietti ed abbonamenti venduti. I numeri del trasporto pubblico modenese per l’anno 2007 segnalano il conseguimento di importanti risultati nella lotta agli abusivi ed una sensibile crescita degli utenti – dato in palese controtendenza con il quadro nazionale – con conseguenti effetti positivi per i conti aziendali che saranno evidenziati nel bilancio approvato entro il mese di aprile.

In particolare, sono aumentati del 4,4% i passeggeri trasportati dai servizi di linea di ATCM S.p.A. nel 2007 rispetto all’anno precedente, passando da 10.670.581 a 11.128,584 (pari a 457.363 viaggiatori in più). Inoltre sono aumentate anche le convalide, ovvero il numero di corse di ogni viaggiatore, passate da un totale di 13.022.022 a 13.0556.972 (+4,1%). In pratica, quindi, sui mezzi ATCM sono salite più persone, e queste persone hanno effettuato un maggior numero di viaggi.
L’aumento dei viaggiatori trova riscontro nella maggior vendita di biglietti di corsa semplice (+422.193) e di utilizzo degli abbonamenti (+35.170) verificatisi durante l’anno, segno che il recupero di clientela ha riguardato sia gli utenti occasionali sia quelli abituali. Per quanto riguarda l’attività di controllo, nel 2007 sono quasi raddoppiate le sanzioni a carico di utenti non in regola con il pagamento del titolo di viaggio: sono stati infatti ben 7.146 i verbali emessi nell’anno appena trascorso contro i 4.186 del 2006 (+70,6%); le cifre riscosse passano da 84 mila a 132 mila euro (dato aggiornato al 10 marzo) ma il totale complessivo stimato è di circa 250 mila euro, fatto salvo il fisiologico andamento del contenzioso.
Tutti questi fattori hanno portato ad una crescita dei ricavi tariffari di linea pari a circa 712 mila euro rispetto al 2006, di cui ben 440 mila derivanti dall’aumento dei viaggiatori e circa 272 mila dovuti all’aumento delle tariffe (in vigore dal 15 luglio).

“Questi primi dati sull’andamento del trasporto pubblico modenese nel 2007, ancorché non definitivi, rendono ben evidente l’inversione di tendenza in atto nella gestione aziendale” sottolinea Pietro Odorici, presidente di ATCM S.p.a. “In particolare, le azioni di prevenzione, sensibilizzazione e repressione dell’abusivismo stanno facendo registrare ottimi risultati sia sul versante del recupero delle somme evase, sia come stimolo per gli utenti abituali che – forse scoraggiati dalla presenza di tanti “portoghesi” non sanzionati – negli anni scorsi avevano un po’ perso l’abitudine a viaggiare in regola”.

L’aumento dei viaggiatori nel corso del 2007 si è verificato in quasi tutti i servizi gestiti da ATCM S.p.A. a livello provinciale (a tale proposito si veda la scheda tecnica allegata), compresa la ferrovia Modena-Sassuolo recentemente passata in gestione alla Società F.E.R. (Ferrovie Emilia Romagna).
Secondo Pietro Odorici, “Le cause che hanno portato ad un aumento così diffuso del numero di passeggeri sono diverse, ma in primo luogo c’è senz’altro l’impegno di ATCM S.p.A. contro gli abusivi, assunto con vigore così come gli azionisti hanno in più occasioni richiesto. Un impegno iniziato nei primi mesi del 2007 con una campagna di sensibilizzazione, condotta in collaborazione con l’Agenzia per la Mobilità ed il Comitato Consultivo degli Utenti, ed intensificatosi dopo l’estate con l’impiego di guardie giurate a supporto dei verificatori. La distribuzione dell’incremento di passeggeri paganti nel corso dell’anno (+53.484 nel 1° semestre 2007 e +403.879 nel 2° semestre), supporta decisamente questa conclusione. Vi sono poi fattori legati ad una diversa organizzazione della rete e ad una maggiore regolarità del servizio, che hanno caratterizzato positivamente il 2007. Cito ad esempio l’estensione della linea 7 di Modena, la riorganizzazione dei servizi urbani di Carpi e Sassuolo, la piena operatività della ferrovia Modena-Sassuolo dopo quasi un anno di servizio intermittente a causa degli interventi alla linea”. A tutto ciò si somma la concomitanza di fattori esterni all’azienda (come il forte aumento di prezzo dei carburanti) che hanno reso più competitivo l’uso dei mezzi pubblici.
Il bilancio 2007, dunque, beneficerà di questi dati positivi, ai quali si sommeranno gli interventi straordinari attivati dal management aziendale e da un primo anche se piccolo adeguamento dei corrispettivi all’andamento dell’inflazione.
“Visti i risultati – conclude Odorici – anche nel 2008 i controlli a bordo continueranno in modo pressante e con l’ausilio di guardie giurate, il cui impiego è confermato anche per i prossimi mesi nei quali, tra l’altro, saranno anche attivate in modo completo le telecamere di bordo e il sistema di telecontrollo della flotta, con possibilità più ampie e precise di comunicazione fra i mezzi in servizio e la centrale operativa”.

















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