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Vandali in azione durante la notte nelle scuole elementari di Mirandola

La scorsa notte ignoti sono penetrati nella sede delle scuole elementari di via del Mercato, rubando varie attrezzarture e provocando notevoli danni. I 170 alunni delle sette classi ospitate, stamane hanno dovuto far ritorno a casa.

I vandali hanno completamente divelto una finestra di un’aula al piano terra. Una volta penetrati nell’edificio, hanno rotto la macchinetta del caffé rubando le monete all’interno, hanno sottratto un telefono cordless, una tastiera con pc utilizzato dagli alunni disabili e un radioregistratore. Hanno poi imbrattato i locali utilizzando la polvere contenuta negli estintori della scuola.

“E’ stato un gesto inqualificabile – ha dichiarato l’assessore alla Pubblica Istruzione Isabella Folloni – che condanniamo con forza. Abbiamo denunciato il fatto e ci siamo attivati per ripristinare i locali al più presto”.

Una dura condanna viene dalla segretaria del
PD di Mirandola Cristina Ceretti.
“Gli atti di vandalismo e furto nella scuola elementare a Mirandola sono atti gravissimi. La scuola di via del Mercato, di recente costruzione, fa parte di un investimento dell’ultimo mandato dell’amministrazione comunale di quasi 16 milioni di euro sull’edilizia scolastica, dai nidi alle scuole
medie. I gesti dei vandali hanno in poco tempo rovinato un impegno volto non solo a riqualificare le strutture esistenti, ma a farne spazi accoglienti con la dotazione di moderne strumentazioni tecnologiche. Sono state rubate anche attrezzature per i bambini diversamente abili. Il
Partito Democratico chiede quindi alle forze dell’ordine di tenere alta l’attenzione nei luoghi abbandonati negli orari serali, e intende
impegnarsi in scelte amministrative coraggiose volte alla prevenzione di fenomeni di furto e vandalismo. Occorre valorizzare i patrimoni pubblici delle scuole al massimo grado. Possono diventare centri di iniziative contro l’evasione dell’obbligo scolastico e per il recupero di ragazzi in difficoltà”.

















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