La Giunta comunale di Carpi, nella seduta di lunedì 3 marzo, ha approvato all’unanimità una delibera relativa al riconoscimento della qualifica di Carpi Città d’arte per tutto l’anno, limitatamente al centro storico. Ciò consentirebbe, una volta approvata questa richiesta da parte della Regione Emilia Romagna, di derogare per gli esercizi commerciali in sede fissa alla chiusura domenicale e festiva da gennaio a dicembre, salvo ovviamente in occasione delle festività religiose e civili.
La richiesta della Giunta, concordata nei giorni scorsi con le associazioni imprenditoriali, sindacali e dei consumatori, segue la sperimentazione fatta negli anni scorsi e che ha permesso di ampliare il periodo in cui la città dei Pio è stata riconosciuta Città d’Arte, comprendente fino a questo momento i mesi tra marzo e giugno e tra settembre e dicembre. Una sperimentazione che ha prodotto positivi effetti in termini di afflusso di presenze in centro storico, interessato negli ultimi anni da lavori di riqualificazione di strade e piazze e che presto riproporrà anche il Palazzo dei Pio nella sua nuova veste: senza dimenticare il ruolo svolto dallo Iat di via Berengario nel campo dell’informazione ed accoglienza turistica.
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