Sassuolo: l’Assessore Susanna Bonettini in occasione dell’8 marzo

Con lo spettacolo comico dal titolo “Una donna impenetrabile” in scena giovedì 6 marzo alle ore 21 presso il Teatro S.Francesco di Sassuolo, inizierà ufficialmente il ricco programma di appuntamenti organizzato dai Comuni di Sassuolo, Fiorano, Formigine e Maranello, dalla Commissione Intercomunale alle Pari Opportunità, in collaborazione con le Associazioni del territorio, in occasione dell’8 Marzo, giornata della Donna.

“Celebrare l’8 marzo – afferma l’assessore alle Pari Opportunità del Comune di Sassuolo Susanna Bonettini – significa valorizzare il ruolo delle donne quale perno centrale della società nella duplice veste di lavoratrici e madri”.
Il 2008 è stato dichiarato anno Europeo per il Dialogo Interculturale, l’occasione migliore per discutere del ruolo centrale della donna e della sua “condizione” nelle diverse parti del mondo. Per il ruolo che le donne hanno all’interno della famiglia e nella propria comunità sono convinta che proprio dalle donne possa maturare un processo di cambiamento in grado di migliorare la qualità della vita di tutte le persone.
Principalmente dalle donne arrivano la forza e la speranza per un mondo migliore”.
“Da quel lontano 8 marzo 1908 – commenta l’Assessore Susanna Bonettini – in cui morirono a New York 129 donne lavoratrici di un industria tessile che rivendicavano migliori condizioni di lavoro, è molto migliorata la condizione delle donne in molte parti del mondo. Nel nostro territorio, ad esempio si sono fatti enormi passi avanti grazie alle molteplicità e alla qualità dei servizi, come i servizi per l’infanzia e agli anziani, che hanno permesso alle donne di accedere al mercato del lavoro. E’ ancora presente, però, la difficoltà alla conciliazione dei tempi di cura e di lavoro fuori casa.
Cura domestica, cioè educazione, crescita e accudimento dei figli, con particolare attenzione alla assistenza anziani (l’aumento della popolazione anziana e della non autosufficienza rappresentano uno dei temi cruciali dell’attuale e futura società): di questi temi saranno ancora le donne a farsene il maggior carico.
A questo proposito vorrei ringraziare le tante donne provenienti dai Paesi Est che con il loro lavoro di cura e assistenza permettono il mantenimento a casa, presso la propria famiglia di tanti nostri anziani.
Vorrei ricordare a tutti che anche questo è un aspetto della immigrazione, una immigrazione positiva, a cui tutti dovremmo essere riconoscenti. E’ ancora scarso, poi, il riconoscimento sociale, i salari e gli stipendi delle donne sono generalmente più bassi di quelli degli uomini anche se una recente ricerca della Università di Modena sulla condizione economica delle famiglie modenesi evidenzia che negli ultimi anni si sta accorciando questo divario e di questo siamo contente”.
“Quasi tutte le grandi conquiste civili – prosegue l’Assessore – si sono ottenute grazie alla capacità delle donne, impegnate nella società e nelle Istituzioni nel superare steccati ideologici e le appartenenze politiche; occorre proseguire su questo cammino, perché molto è stato fatto ma altrettanto è ancora da fare soprattutto sul piano culturale.
A Sassuolo un ulteriore importante riconoscimento per il ruolo della donna nelle Istituzioni è stato fatto.
La modifica dello Statuto Comunale appena approvato dal Consiglio Comunale prevede, infatti, nella composizione della giunta – conclude l’Assessore alle Pari Opportunità Susanna Bonettini – il “…perseguimento di una rappresentanza paritaria dei sessi, e comunque non inferiore ad un terzo per ciascun sesso”.