In occasione della festa delle donne, Comune di Modena-Comitato e Assessorato alle Pari Opportunità e Provincia, intendono offrire alle tutte le modenesi, dipendenti dell’amministrazione e cittadine, una divertente serata di intrattenimento teatrale. Venerdì 7 marzo, al Forum Monzani, in via Aristotele 33, andrà in scena “Noi, le ragazze degli anni ’60” di Grazia Scuccimarra.
Lo spettacolo è gratuito ma per assistere occorre presentare il biglietto d’invito (valido per una persona) che si può ritirare domani venerdì 29 febbraio, dalle 15 alle 19, e sabato 1 marzo, dalle 10 alle 19, presso la Biglietteria dei Teatri di via Scudari, 28. Lo spettacolo rientra nel calendario delle iniziative promosse da Comitato e Assessorato Pari Opportunità del Comune, in collaborazione con numerose associazioni per la Giornata Internazionale della Donna.
La performance modenese della Scuccimarra, celebra i 25 anni di rappresentazione di “Noi, le ragazze degli anni ‘60”, uno spettacolo che nel 1983 anticipò i tempi, mettendo in guardia i giovani di allora dall’inesorabile ritorno di quel favoloso decennio. Quel favoloso decennio è tornato, trionfante in tutto il suo splendore: se ne ripropongono la musica, gli abiti, i sentimenti, le scale di valori, i volti e le voci. Ma se è vero che è in pieno svolgimento l’operazione di recupero dei vecchi miti, è pure altrettanto vero che il tempo è passato, che tante cose sono avvenute e questo nostalgico ritorno si scontra con una società diversa da quella di quarant’anni fa. Con dolcezza e commozione, ma anche con rancore e tanta voglia di saldare vecchi conti, la graffiante attrice abruzzese, autrice anche dei testi, della regia e delle musiche di “Noi, le ragazze degli anni ‘60”, apre nuovamente il sipario su come eravamo, giovani e meno giovani, uniti nel tentativo di essere sempre protagonisti. Con la Scuccimarra si ride di come eravamo sciocchi, teneri e inconsapevoli, e di come siamo oggi, coscienti ma al tempo stesso tanto comicamente patetici nel volere far finta che tutto possa tornare azzurro e sereno come in quegli anni.